Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
SOPRA, e SOVRA
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SOPRA, e SOVRA.
Definiz: Preposizione, che denota sito di luogo superiore; Contrario di Sotto. Le più volte col quarto caso si costruisce, ma pur sovente al terzo s'accoppia, e anche talora s'adopera col secondo. Lat. super, supra. Gr. ὑπέρ.
Esempio: Bocc. nov. 13. 16. Postagli la mano sopra il petto, lo 'ncominciò a toccare.
Esempio: E Bocc. nov. 46. 4. Presala, sopra la barca la misero, e andar via.
Esempio: E Bocc. nov. 77. 26. Converrà, che voi ec. n'andiate sopra ad un albero.
Esempio: E Bocc. num. 66. Cominciò a piangere sopra di lei, non altramente, che se morta fosse.
Esempio: Petr. canz. 41. 3. Ed alzava il mio stile Sovra di se, dov'or non poría gente.
Esempio: E Petr. cap. 1. Sopra un carro di foco un garzon crudo.
Esempio: Dant. Purg. 31. Che pur sovra 'l grifone stavan saldi.
Esempio: E Dan. Par. 7. Sopra la qual doppio lume s'addua.
Esempio: E Dan. Par. 10. Or ti riman, lettor, sovra 'l tuo banco.
Esempio: Pist. S. Gir. Non hai tu considerato il mio servo Iob, che non è alcuno sopra la terra simile a lui, uomo sanza cirimonia ec.
Definiz: §. I. Sopra, per Di là da, Oltre, Più che. Lat. trans, amplius, magis, praeter, super, prae. Gr. πέραν, ἐπὶ πλέον, ὑπέρ.
Esempio: Bocc. nov. 13. 7. Gran parte delle loro possessioni ricomperarono, e molte dell'altre comperar sopra quelle.
Esempio: E Bocc. nov. 42. 5. Ben cento miglia sopra Tunisi ec. ne la portò.
Esempio: E Bocc. nov. 45. 4. Ma sopra tutti due giovani assai leggiadri, e da bene igualmente le posero grandissimo amore.
Esempio: E Bocc. nov. 46. 2. La quale un giovanetto ec. amava sopra la vita sua, ed ella lui.
Esempio: E Bocc. nov. 84. 4. Voleva essere e fante, e famiglio, ed ogni cosa, e senza alcun salario sopra le spese.
Esempio: Petr. son. 114. O piacere, onde l'ali al bel viso ergo, Che luce sovra quanti il sol ne scalda.
Esempio: E Petr. 163. E le chiome ora avvolte in perle, e 'n gemme, Allora sciolte, e sovra or terso bionde.
Esempio: E Petr. 209. Facendo lei sovr'ogni altra gentile.
Esempio: Cas. lett. 63. Sopra le podagre mi son venute le renelle.
Definiz: §. II. Sopra, per Contro, Addosso. Lat. contra, adversus. Gr. κατά.
Esempio: Bocc. nov. 18. 3. Ordinarono un grandissimo esercito per andare sopra i nimici.
Esempio: E Bocc. nov. 46. 11. Partito il Re, subitamente furon molti sopra i due amanti.
Esempio: Petr. son. 82. Per vendicar suoi danni sopra noi.
Esempio: E Petr. 214. Amor tutte sue lime Usa sopra 'l mio core afflitto tanto.
Esempio: G. V. 7. 104. 3. Andò sopra lo Re di Spagna, poi sopra 'l conte di Fasci, poi sopra lo Re d'Araona.
Definiz: §. III. Sopra, per Appresso, Vicino. Lat. prope, adversus. Gr. ἐγγύς, ἐναντίον.
Esempio: Bocc. nov. 14. 2. Presso a Salerno è una costa, sopra il mare riguardante.
Esempio: E Bocc. nov. 33. 4. Marsilia ec. è in Provenza sopra la marina posta.
Esempio: Petr. son. 38. Questi fur fabbricati sopra l'acque D'abisso.
Definiz: §. IV. Sopra, in vece di Per. Lat. per. Gr. διά.
Esempio: Bocc. nov. 1. 7. Tante quistioni malvagiamente vincea, a quante a giurare di dire il vero sopra la sua fede era chiamato.
Esempio: E Bocc. nov. 25. 12. Ti prometto sopra la mia fe, e per lo buono amore, il quale io ti porto, che infra pochi dì tu ti troverrai meco.
Esempio: E Bocc. nov. 79. 23. Ma ove voi mi promettiate sopra la vostra grande, e calterita fede, di tenerlomi credenza, io vi darò il modo, che a tenere avrete.
Definiz: §. V. Sopra, per Circa, Intorno. Lat. de, circa. Gr. περί.
Esempio: Coll. SS. Pad. Cominciano i capitoli sopra le dieci collazioni de' santi Padri abitanti nell'eremo.
Esempio: Lab. 359. Maravigliatomi forte, sopra le vedute cose cominciai a pensare.
Esempio: Vit. S. Gio. Bat. 236. Sopra questa materia molte altre belle parole, e delle profezíe, e d'ogni cosa, che sapeva ec. diceva.
Esempio: Cas. lett. 10. La prego umilmente, che le piaccia di credere al detto Monsig. di Lansac, quanto gli esporrà ec. sopra la prudenza ec. de' prefati due ec. signori suoi cugini.
Definiz: §. VI. Sopra, per Innanzi, Avanti. Lat. ante.
Esempio: But. Inf. 1. Il nostro autore finge, che queste, ch'egli narra nella prima cantica, gli furono mostrate nella notte del venerdì santo sopra 'l sabato santo.
Definiz: §. VII. Sopra, in forza d'avverb. per Addosso.
Esempio: Bocc. nov. 73. 9. In Mugnone si trova una pietra, la qual chi la porta sopra, non è veduta da niuna altra persona.
Definiz: §. VIII. Pur in forza d'avverb. per Addietro. Lat. supra, superius. Gr. ἄνω.
Esempio: Dant. Purg. 22. E la parola tua sopra toccata Si consonava a' nuovi predicanti.
Esempio: Petr. cap. 11. E la Reina, di ch'io sopra dissi, Volea d'alcun de' suoi già far divorzio.
Definiz: §. IX. Prestare danari sopra alcuna cosa, o Pigliare in presto danari sopra alcuna cosa, vagliono Dare, o Accattare col pegno.
Esempio: Bocc. nov. 13. 8. Il quale messo s'era in prestare a' Baroni sopra castella, e altre loro entrate.
Definiz: §. X. Mangiar sopra checchessia, vale Mangiar sopra pegno.
Esempio: Bocc. nov. 7. 5. Avendo seco portate tre belle, e ricche robe ec. volendo il suo oste esser pagato, primieramente gli diede l'una, ed appresso ec. convenne, se più volle col suo oste tornare, gli desse la seconda, e cominciò sopra la terza a mangiare.
Esempio: E Bocc. appresso: Ora mentrechè egli sopra la terza roba mangiava, avvenne ec.
Definiz: §. XI. Essere sopra qualche uficio, o Fare uno sopra qualche uficio, o Ordinare uno sopra qualche uficio, vagliono Averne, o Darne il governo ad alcuno, Esserne, o Farnelo sopracciò. Lat. praeficere, praesse. Gr. ἐφιστάναι, ἐπιστατεῖν.
Esempio: Bocc. introd. 4. Fu da molte immondizie purgata la città da uficiali sopra ciò ordinati.
Esempio: E Bocc. nov. 47. 3.Sopra i suoi fatti il fece maggiore.
Esempio: E Bocc. nov. 80. 3. E quivi dando a coloro, che sopra ciò sono, per iscritto tutta la mercatanzía ec. è dato per li detti al mercatante un magazzino.
Definiz: §. XII. Sopra sera, o simili, vagliono Già venuta la sera ec.
Esempio: Urb. Quivi sopra sera arrivò furiosamente un bellissimo giovane con una testa di cinghiale nella mano.
Definiz: §. XIII. Andare, o simili sopra una città, e simili, vale Assediarla, Assaltarla ec.
Esempio: M. V. 9. 98. Essendo stati sopra Parigi ad assedio con niente profittare.
Definiz: §. XIV. Ritornare sopra 'l capo, o sopra di se, Venire ec. sopra 'l capo, o sopra di se, e simili maniere, vagliono Ritornare, Venire ec. in suo danno. Lat. in suum caput redire. Gr. ἐφ'ἑαυτὸν ζημίαν ἐπανήκειν.
Esempio: Bocc. nov. 77. 2. Alla quale la sua beffa, presso che con morte, essendo beffata, ritornò sopra il capo.
Esempio: Fiamm. 2. 55. Venga sopra di me il giudicio, non sopra la non colpevole donna.
Esempio: Pass. 62. Fuggiamo di presente, che l'ira d'Iddio non venga sovra di noi in questo luogo.
Definiz: §. XV. Fare sopra di se, o Lavorare sopra di se, si dice degli Artefici, che non istanno con altri, ma esercitano la loro arte da per se a loro pro, e danno. Lat. sibi opus sumere. Gr. ἑαυτῷ διαπονεῖν.
Definiz: §. XVI. Sopra di noi, e simili, cioè Con promessa della nostra fede.
Esempio: Filoc. 1. 5. E sopra gli prometti valorose forze.
Definiz: §. XVII. Star sopra se, vale Star pensoso sospeso, in dubbio. Lat. in dubio esse, haerere, haesitare. Gr. ἀμφισβητεῖν, ἀπορεῖν.
Esempio: Bocc. nov. 33. 1. Sovra se stesso alquanto stette, e poi disse.
Esempio: E Bocc. nov. 49. 7. La donna, udendo questo, alquanto sopra se stette.
Definiz: §. XVIII. Andar sopra se, vale Andar diritto in sulla persona, Portar ben la vita. Lat. rectum incedere. Gr. εὐθὺν βαδίζειν.
Esempio: Bocc. nov. 77. 48. Colle carni più vive, e colle barbe più nere gli vedete, e sopra se andare, e carolare, e giostrare.
Definiz: §. XIX. Stare sopra se, o sopra di se, o Recarsi sopra se, o sopra di se, vagliono Non s'appoggiare. Lat. stare, consistere.
Esempio: Bocc. nov. 99. 51. Infino a tanto che per messer Torello non le fu detto, che alquanto sopra se stesse.
Esempio: Galat. 16. Dee l'uomo recarsi sopra di se, e non appoggiarsi, nè aggravarsi addosso altrui.
Definiz: §. XX. Sopra parto, o Sopra partorire, vale Nell'atto, o poco dopo l'atto del partorire.
Esempio: G. V. 9. 248. 1. Tornando la detta Reina, morì sopra partorire ella, e la creatura.
Esempio: Lasc. Sibill. 2. 6. Morì sopra parto in cotesta casa.
Esempio: Tratt. segr. cos. donn. Di quì avviene, che le femmine possono morire sopra parto.
Esempio: E Tratt. segr. cos. donn. appresso: Di quì nota i mali, che vengono alle femmine sopra parto, e per essi mali muoiono sopra parto.
Definiz: §. XXI. Soprattutto, Sopresso, e altre voci composte, o derivate da SOPRA. v. a' lor luoghi.