Lemma

1) Dizion. 3° Ed. . MODO Apri Voce completa pag.1048 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 1 ° Ed. MODO Dizion. 2 ° Ed. A MODO Dizion. 2 ° Ed. FUOR DI MODO Dizion. 1 ° Ed. A MODO Dizion. 4 ° Ed. DI MODO CHE, Dizion. 5 ° Ed. BOSCHIVO, e per sincope anche BOSCHÍO, al modo istesso che dicesi Lavorativo e Lavoratío Dizion. 4 ° Ed. IN OGNI MODO Dizion. 3 ° Ed. A OGNI MODO Dizion. 5 ° Ed. MALAVENTURA, che più comunemente si scrive in modo disgiunto MALA VENTURA Dizion. 5 ° Ed. MALAVOGLIA, che più comunemente si scrive in modo disgiunto MALA VOGLIA

MODO. Definiz: Guisa, maniera, via. Lat. modus, via, ratio. Gr. τρόπος. Esempio: Boc. Introd. n. 40. Avien già più particolarmente, tra se, cominciato a trattar del modo. Esempio: E Bocc. Proem. num. 7. Se alcuna malinconía, o gravezza di pensier gli affligge, hanno molti modi da alleggiare, e da passar quello, ec. de' quali modi, ec. Esempio: E Bocc. Nov. 98. 25. Con assai acconcio modo, i parenti di Gisippo, e quei di Sofronia, in un tempio fe ragunare. Esempio: E Bocc. Nov. 23. 9. Per assai cortese modo il riprese. Esempio: E Bocc. Nov. 96. 4. Nel mezzo del quale, a nostro modo, avendo d'acqua viva copia, fece un bel vivaio. Esempio: Petrar. Son. 62. Senza altro modo, cerca d'esser sazio. Esempio: Dan. Par. 3. Del sommo ben d'un modo non vi piove. Esempio: Com. Inf. 12. E se questi hanno mala intenzione, in mal modo è retta, ec. Definiz: §. Modo: Maniera, costume. Latin. mos, modus. Esempio: Bocc. Novell. 31. 4. Ogni ora più lodando i modi suoi. Definiz: §. Modo: Misura, regola. Latin. modus, mensura, finis. Esempio: Boccacc. Nov. 28. 3. Huomo materiale, e grosso, senza modo. Esempio: Passavan. 81. Che si vgliono fare con modo, e con misura. Esempio: Boc. Lett. Ha la ragione delle cose, modo, e termine, posto onde tutto si regga. Definiz: §. Modo: Volontà, piacimento. Terenz. dice modus, arbitratus. Esempio: Boc. Nov. 21. 5. Non si può cosa nessuna fare a lor modo. Esempio: E Bocc. Nov. 19. 14. A lei in una cassa artificiata a suo modo, si fece portare. Esempio: E Bocc. Nov. 62. 13. To questo lume, buon'huomo, e guata s'egli è netto a tuo modo. Definiz: §. Avere il modo: Esser ricco, aver da spendere. Latin. copijs, divitijs abundare, copiosum, beatum esse sufficere. Esempio: Capric. Bott. Che tanti pochi huomini si danno agli studj, e massime di quelli, che potrebbono, e che non manca loro il modo. Esempio: Alam. Colt. 4. Se non ha 'l modo Della notte acquetar le membra stanche. Esempio: Tac. Dav. Ann. 3. 79. Tiberio prese a rifare il teatro di Pompeo, per caso arso, non essendo in quella famiglia chi avesse il modo. Definiz: §. Trovar modo. Lat. rationem reperire. Esempio: Pass. 178. D'aver saputo trovar sottíli modi di guadagnare. Definiz: §. Tener modo. Esempio: Boc. Nov. 21. 7. Cominciò Masetto a pensare, che modo dovesse tenere [Lat. qua ratione ageret, quam viam insisteret] Esempio: Ariost. Furios. Tenni modo con lei, ch'avea disire Di ritornare a più lodata vita. Definiz: §. Veder modo. Lat. rationem, viam videre. Esempio: Bocc. Nov. 34. 6. E se modo avesse veduto, volentieri, ec. fuggita si sarebbe. Definiz: §. Dar modo: Insegnare, aprir la strada. Lat. viam monstrare. Esempio: Boc. Nov. 23. tit. Dar modo, che 'l piacer di lei aveste intero effetto. Definiz: §. Por modo: Regolare. Lat. modum statuere. Esempio: Boc. Nov. 42. 3. Se egli avesse saputo por modo alle felicità sue. Definiz: §. Dove è huomini, è modo: e vale, Dove sono huomini, vi è anche il potere di fare che che sia. Esempio: Cecch. Corred. 3. 3. Dove è huomini, è modo.