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1) Dizion. 3° Ed. .
VERSO
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VERSO.
Definiz: Membro di scrittura poetica, sotto certa misura di piedi, o di sillabe. Latin. versus us, carmen, metrum.
Esempio: Boc. Vit. Dan. 62. Tutti gli atti de gli huomini, e i lor mariti poeticando volere sotto versi vulgari, e rimati racchiudere.
Esempio: Boez. Varch. 161. Ma se il piacere de' versi misurati, che noi cantiamo ti diletta, ec.
Esempio: Tac. Dav. Ann. 188. Faceva levare, e porre, e rabberciare i versi suoi, e ben si paiono allo stile stentato, rotto, e non di vena.
Definiz: §. Verso: per Poesia.
Esempio: Ar. Fur. 34. 77. Di cicale scoppiate immagin'hanno Versi, ch'in laude de' Signor si fanno.
Definiz: §. Verso rotto, a distinzione del verso intero.
Esempio: Bemb. pr. 1. Ritrovamento Provenzale è stato l'usare i versi rotti, la quale usanza, però che molto varia in quelli Poeti, fu che alcuna volta di tre sillabe gli fecero, alcuna altra di quattro, ed ora di cinque, e d'otto, e molto spesso di nove; oltre a quelli di sette, e d'undici, avvenne che i più antichi Toscani più maniere di versi rotti usarono.
Esempio: E Bemb. pr. appresso. Il Petrarca verso rotto niuno altro, che di sette sillabe non fece.
Definiz: §. Verso: Canto d'uccelli. Lat. garritus us.
Esempio: Boc. g. 2. p. Gli uccelli, su per li rami cantando piacevoli versi, ne davano agli orecchi testimonianza.
Esempio: Petrar. Canz. 38. 1. E gli augelletti incominciar lor versi.
Esempio: Tesorett. Così fa l'usignuolo, Che serve al verso solo.
Esempio: Cecch. Spirit. 4. 3. Io mi maraviglio di voi: ogni uccello Ha a fare il suo verso (proverb. e vale, Che ognuno dee fare discorsi secondo la sua condizione)
Definiz: §. Verso: Aria di suono, e di canto. Lat. rhytmus.
Esempio: Boc. g. 6. f. 12. Trovarono le donne, che facevano una carola ad un verso, che facea la Fiammetta.
Esempio: Cr. 9. 77. 12. Dee il guardator de' porci avvezzar le troie, sì che facciano ogni cosa al verso della zampogna.
Definiz: §. Verso: una Riga di scrittura.
Esempio: Dant. Inf. 9. Mirate la dottrina, che s'asconde Sotto 'l velame degli versi strani.
Esempio: E Dan. Inf. 20. Di nuova pena mi convien far versi.
Esempio: Bocc. g. 4. p. 16. Le donne già mi fur cagione di compor mille versi.
Definiz: §. Verso: anche per Modo, via. Latin. remedium.
Esempio: Bern. Orlan. Benchè Ottacchier s'adoperasse assai, ec. Rimedio, o verso alcun non vi fu mai.
Definiz: §. Mutar verso: Mutare stile.
Esempio: Petr. Son. 301. Piansi, e cantai non so più mutar verso.
Esempio: Fir. As. 115. In buona fe, che se tu non muti verso, io ti farò abbruciar viva viva.
Definiz: §. Pigliare il verso, trovare il verso, ec. Pigliare espediente, trovar via, modo.
Esempio: Firenz. Disc. Anim. 74. Essi egli ancora trovato verso al bisogno.
Esempio: Cecch. Spirit. 1. 11. È la cosa poi trascorsa Per non ci saper noi trovar su verso.
Definiz: §. Andare a' versi ad alcuno: che è Secondarlo, fargli ossequio. Anche si dice, in una sola parola, Secondare. Latin. alicui obsequi, obsecundare.
Esempio: Cecch. St. 3. 2. Ho bisogno d'andare a' versi.
Esempio: Lasc. Spirit. 3. 2. Non è meglio, che temporeggiare, e andar loro a' versi.
Esempio: Sen. Ben. Varch. 6. 29. Non vedi tu come la libertà è morta, e l'andare ciascuno a' versi, come se schiavi fossono, gli fa rovinare, ec. mentre fanno a gara a chi più gli piaggia, e con maggiore adulazione.
Definiz: §. Verso: Banda, o parte.
Esempio: P. V. Tratt. Ul. Gli scrittori d'agricoltura concedono, che per un verso le piante si pongano più presso, che per l'altro.