Lessicografia della Crusca in rete

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CINTURA.
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CINTURA.
Definiz: Fascia, colla quale l'uomo si cigne i panni intorno al mezzo della persona. Lat. cingulum, zona. Gr. ζώνη.
Esempio: Bocc. nov. 19. 16. Una borsa, e una guarnacca d'un suo forziere trasse, e alcuno anello, e alcuna cintura.
Esempio: Dant. Par. 15. Non avea catenella, non corona, Non donne contigiate, non cintura, Che fosse a veder più, che la persona.
Definiz: §. I. Per metaf.
Esempio: Dant. Par. 30. Intanto, che la sua circonferenza Sarebbe al sol troppo larga cintura.
Esempio: But. Sarebbe al sol troppo larga cintura, cioè in sì fatta grandezza, che lo suo giro d'intorno sarebbe al Sole materiale del mondo troppo largo cerchio.
Definiz: §. II. Per lo Luogo, dove la cintura si cigne.
Esempio: Bocc. nov. 41. 5. Ed era solamente dalla cintura in giù coperta d'una coltre bianchissima, e sottile.
Esempio: Galat. 16. Ove tutti gli altri la portino cortissima (la guarnacca) poco più giù, che la cintura.
Esempio: Bern. Orl. 1. 22. 20. Tenea sempre le chiavi alla cintura.
Esempio: Libr. Son. 92. No' andamm'ier, Lorenzo, ad un convito Con un Repubblicon largo in cintura.
Definiz: §. III. Per l'atto di cigner la spada nel fare i cavalieri.
Esempio: Fr. Iac. Cess. Perocchè innanzi, che venga alla cintura cavaleresca, si conviene, che sia usato d'arme.