Lemma

1) Dizion. 2° Ed. . CAPELLO Apri Voce completa pag.151 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 5 ° Ed. CAPELLO Dizion. 1 ° Ed. CAPELLO Dizion. 3 ° Ed. A CAPELLO. Dizion. 3 ° Ed. CAPELLO Dizion. 2 ° Ed. » CAPELLO Dizion. 4 ° Ed. A CAPELLO. Dizion. 4 ° Ed. CAPELLO.

CAPELLO. Definiz: Propriamente pelo del capo. Lat. capillus. Esempio: Bocc. 73. 19. Senza lasciarle in capo capello, o osso addosso, che macero non fosse. Esempio: EBocc. n. 88. 3. Con una zazzerina bionda, e per punto, senza un capel torto avervi. Esempio: EBocc. n. 18. 10. Messesi le man ne' capelli, e rabbuffatigli, e stracciatigli tutti. Esempio: E Bocc. introd. n. 34. E quasi tutti i capelli addosso mi sento arricciare. Esempio: Dan. Inf. c. 18. Già t'ho veduto co' capelli asciutti. Esempio: Petrar. canz. 11. 1. Le man le avessi io avvolte entro a' capelli. Esempio: Fr. Giord. Non sarà un minimo difetto, quanto un capello. Definiz: ¶ Diciamo. A capello, che vale Appunto appunto, presa la metaf. dalla sua sottigliezza. Lat. ad unguem, examussim. Definiz: ¶ E spogliarsi in capelli, cioè mettersi di cuore, e volonterosamente a fare una cosa. Lat. omnes nervos intendere, Fl. 347. Definiz: ¶ Aver le mani a un ne' capelli, è, quando uno depende da te in qualche cosa, che importa, ed ha un gran bisogno di te, tolta la metaf. dalla buona presa, che è quella del tenere un pe' capelli. Esempio: Petr. canz. 11. 1. Le man le avess'io avvolte entro a' capelli. Esempio: Salv. Spin. Io le ho troppo le man ne' capelli.