Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
DIFILATO
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DIFILATO.
Definiz: Add. da Difilare; ma si usa forse solamente in alcune forme particolari, e meniere precise: come Venire difilato, o andare difilato: Venire, o andare con prestezza, quasi a filo. Latin. properare.
Esempio: Morg. 3. 32. Alla Badia ne vengon difilati.
Esempio: Varch. St. 9. Non fu a prima giunto, che andatosene difilato, senza pur cavarsi gli stivali, ec.
Esempio: Fir. Luc. 3. 2. Chi sarà costui, che viene così difilato alla volta mia?
Esempio: Spor. Gell. Ma chi è questo, che ne viene così difilato in verso di me.
Esempio: Tac. Dav. An. 11. 139. Vennero da ogni banda messaggi, non pure romori che Claudio sapeva tutto, e veniva difilato al gastigo.
Esempio: Salv. Granch. Chi è costui, che viene in qua difilato?