Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
CATTIVARE
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CATTIVARE.
Definiz: Pigliar prigione, far servo. Latin. manu capere, in servitutem abducere. Gr. δουλοῦν, δουλαγωγεῖν.
Esempio: Vit. Plut. E tutti gli altri cattivarono, e uccisergli.
Esempio: E Vit. Plut. altrove. Elli combattè con Pompeo, e Pompeo lo vinse, e cattivollo.
Definiz: §. Per similitud.
Esempio: Mor. S. Greg. Non quegli maligni spiriti, i quali cattivano in infedeltà tutti quelli, i quali son lor soggetti.
Esempio: Tac. Dav. Post. 427. In dette due voci non ha maggior suono, ne più forzato la z seconda, benchè tra due vocali; che la prima, Chi non vuole cattivar l'orecchio, e darli ad intendere ch'ei pur senta quel ch'ei non sente.