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Dizion. 5° Ed. .
CATTIVARE.
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CATTIVARE. Definiz: | Att. Rendersi amico, benevolo, devoto alcuno, per lo più con una certa arte o studio. |
Dal basso lat. captivare, Far prigione, e figuratam. Impadronirsi. – Esempio: | Corsin. Stor. Mess. trad. 575: S'acquistò l'aura de' popoli;.... si cattivò maggiormente i nobili, col rendersi comunicabile. |
Esempio: | Lastr. Agric. 3, 113: Essendo i contadini mancanti di una certa docile domestichezza, bisogna accarezzarli, rispettarli, e cattivarseli con la benevolenza. |
Definiz: | § Cattivare a sè o ad altri la benevolenza, l'affetto, l'animo di alcuno, vale Procacciarselo, Guadagnarselo con bei modi, Fare che quegli sia amico o benevolo. – |
Esempio: | Bott. Stor. Ital. 4, 339: Era solita la Propaganda ad insegnarvi le scienze profane e le arti utili, affinchè con esse potesse volgere a sè gli animi, e cattivarsi l'attenzione e la benevolenza degli uomini. |
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