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Dizion. 2° Ed. .
CROIO
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CROIO.
Definiz: | Duro, zotico, che non acconsente, intrattabile, simile al cuoio bagnato, e poi risecco. Lat.
durus intractabilis. |
Esempio: | Dan. Inf. c. 30. Col pugno gli percosse l'epa croia. |
Definiz: | ¶ Per metaf. di costumi Zotichi, e rozzi. Lat. intractabilis, inhumanus,
rusticus. |
Esempio: | Lib. Am. Parlavasi di due Cavalieri consorti, e d'una casa di diversi lati, che
quelli dell'uno sempre erano stati gentili, e cortesi, quelli dell'altro sempre croi, E villani. |
Esempio: | Dittam. Perchè si diparti dolente, e croia, ed io rimasi, ec. [cioè adirata.
e imbronciata] |
Definiz: | E del parlare. Latin. asper. durus. |
Esempio: | Passav. 315. Ungheri, e Inghilesi, i quali, col volgare bazzesco, e croio, la
'ncrudiscono. |
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