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Dizion. 4° Ed. .
CALICE.
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CALICE.
Definiz: | Vaso sacro a guisa di bicchiere, il quale il Sacerdote adopra nel sacrificio della Messa. Lat.
calix. Gr. κύλιξ.
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Esempio: | Pass. 136. Venne dal cielo una colomba bianca come neve, e messo il becco nel
calice, tutto 'l sangue si bevve. |
Esempio: | Ordinam. Mess. Lo calice significa lo sepolcro, nello quale Iesucristo crocifisso
fu posto. |
Definiz: | §. I. Per Bicchiere semplicemente. Lat. poculum, cyathus. Gr.
κύλιξ. |
Esempio: | S. Grisost. Conciossiacosachè Cristo prometta mercede eziandio d'un calice d'acqua
fredda. |
Esempio: | Guid. G. Quivi gli orafi, che facevano i calici d'oro. |
Esempio: | Red. lett. 1. 171. Credo per cosa certa, che V. S. abbia molte volte posto
riparo agli acutissimi dolori di stomaco con un gran calice di acqua fresca. |
Definiz: | §. II. E figuratam. Per la Bevanda, ch'è nel calice. |
Esempio: | Cavalc. Frutt. ling. Cristo, in quanto uomo, pregò il Padre, che cessasse il
calice della sua passione. |
Esempio: | Bern. rim. Pur fu forza il gran calice inghiottirsi. |
Esempio: | Ar. Fur. 21. 54. Voglia, o non voglia, al fin convien, ch'e' mande L'amarissimo
calice nel gozzo. |
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