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Dizion. 5° Ed. .
MISURARE
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pag.474
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MISURARE. Definiz: | Att. Determinare con precisione la quantità di lunghezza, superficie, capacità, volume, dei corpi, paragonandola con un'altra quantità della medesima specie, ben conosciuta, la quale dicesi unità di misura; Prenderne, o Trovarne, la misura. Usato anche assolutam. |
Dal basso lat. mensurare. – Esempio: | Giamb. Oros. 296: Mandati i misuratori a misurare la terra di Cartagine, ficcati i pali terminali che la disegnavano, la notte da' lupi isconfitti, morsi e rosi fuoro trovati. | Esempio: | Dant. Parad. 33: Qual è il geometra, che tutto s'affige Per misurar lo cerchio, e non ritruova, Pensando, quel principio ond'egli indige; Tale ec. | Esempio: | E Dant. Conv. 170: Il cerchio per lo suo arco è impossibile a quadrare perfettamente, e però è impossibile a misurare appunto. | Esempio: | Stat. Art. Calim. G. 215: Siano tenuti i Consoli.... fare cercare.... le canne e' passetti da misurare i panni se sono diritte e leali, e quelle facciano marcare sufficientemente. |
Esempio: | Manett. A. Op. Stor. 95: Poco stimavano ciascuno di loro come si mangiassono e beessono o come si stessono o vestissono, pure che di quelle cose e del vedere e del misurare, e' si sodisfacessono. | Esempio: | Legg. Tosc. 6, 162: E perchè siano con più diligenza vedute e esaminate (le pannine), ordinorono che sempre due de' detti marchiatori stiano a marchiare, e gli altri due a misurare. | Esempio: | Vasar. Vit. Pitt. 4, 53: Attese (Leon Battista Alberti) non solo a cercare il mondo e misurare le antichità, ma ancora ec. | Esempio: | Piccolom. Filos. nat. I, 51 t.: E così potrem dire.... che tal palmo sia la misura della dotta tela, essendo officio della misura, con la sua notizia, far nota la cosa che è misurata. | Esempio: | Tass. Dial. 1, 381: Per chiarirsi de le sue facoltà e de la valuta loro, conviene ch'egli stesso abbia vedute e misurate le sue possessioni con quelle misure, le quali diedero principio a la geometria in Egitto. |
Esempio: | Bard. G. Vill. Adr. 29: Vi veniva l'acqua Marzia tratta per trenta miglia dal fonte Peonio, forando i monti, per condotti si larghi e alti, che di larghezza di canne quattro, e d'altezza di dieci almeno, ne ho misurato. | Esempio: | Galil. Op. II, 422: Questa distanza misurerai rettamente, salvando in memoria il numero che essa conterrà. | Esempio: | Dat. Vegl. 3, 134: Laonde a dire il vero fu grande ingratitudine quella di Seneca, quando a tutto suo potere avvilì la geometria e l'arimmetica, mentre aveva sì gran bisogno di loro, tali quali elle fossero, per misurare le sue vaste campagne, e per conteggiare i suoi milioni. | Esempio: | Legg. Band. Leop. 7, 92, 19: Per marcatura di bracci da misurare, tanto della città che delle masse, due volte l'anno, soldi due per ogni braccio. |
Definiz: | § I. In locuz. figur. – | Esempio: | Dant. Conv. 106: Con quella misura che l'uomo misura se medesimo, misura le sue cose. | Esempio: | S. Cater. Lett. 1, 260: Con quella misura che egli misura ad altrui, sarà misurato a lui. |
Esempio: | Niccol. Strozz. 4, 4: Passi dal suo castello Lo Strozzi, e n'abbia refrigerio ed ombra, E possa intanto misurar la fossa Ch'ei vi s'aprì. |
Definiz: | § II. Per estensione, riferiscesi a qualsivoglia altra quantità, come tempo, moto, velocità, forza, gravità, peso, e simili. – | Esempio: | Galil. Op. VI, 334: Vanissimo è questo discorso, mentre altri vuole col peso misurare la quantità di cosa che non ha peso alcuno, anzi è leggerissima e nell'aria velocemente sormonta. | Esempio: | Riccat. I. Op. 2, 471: Con i termometri si misurano i gradi del calore, cogl'igrometri quelli dell'umidità dell'aria, e cogl'idrometri la gravità specifica de' fluidi. | Esempio: | Riccat. V. Dial. Forz. 27: Quella quistione che prima si facea delle forze vive, si rivolgerà tutta intorno all'azioni delle forze morte, e si cercherà in qual guisa queste si vogliano misurare: perchè in fine chi misura le forze vive non altro misura che queste azioni. | Esempio: | Cocch. Bagn. Pis. 54: Egli (il calore) è stato misurato più volte coll'immersione d'ottimo termometro chiuso dentro ad un tubo di cristallo. |
Esempio: | Volt. Op. 1, 2, 9: Si tratta di un'elettricità tanto debole, quanto quella, cui sono destinati a misurare simili strumenti. |
Esempio: | E Volt. Op. 1, 2, 42: A misurare la forza, non dirò di un'elettricità cotanto strepitosa, ma d'una che faccia scoccare attraverso l'aria la scintilla guizzante pur solo alla distanza di 14 o 15
pollici non credo che vi possa essere quadrante elettrometro che vaglia. |
Esempio: | Manfred. Not. Guglielmin. 230, 2: Di molto uso sarebbe nella pratica aver metodi ben sicuri per misurare le velocità di ciascuna parte dell'acqua delle sezioni de' fiumi. | Esempio: | E Manfred. Not. Guglielmin. 231, 1: Per misurare la velocità della superficie non si può gran fatto errare misurando lo spazio corso in un tempo noto da un galleggiante gettato sopra di essa, purchè egli o niente o insensibilmente sopravanzi la superficie. |
Definiz: | § III. E figuratam. – | Esempio: | Machiav. Comm. 183: E' s'è consumata la notte in misurare il tempo, e dicevamo: ora entra in camera Nicomaco, ora si spoglia, ora ec. | Esempio: | Caran. Eustaz. 192: Queste cose formando con diverse ragioni e varj pensieri, misurai quanta era lunga quella notte. E non avendo punto dormito, cominciandosi rischiarare il giorno, mi levai. |
Esempio: | Giacomin. Oraz. 91: Con questo breve corso.... prepararci a quella vita, la quale non è misurata da mesi, da anni, o da secoli, ma ec. |
Definiz: | § IV. E riferito in particolare a fiume o altra acqua corrente, e a polle o sorgenti, vale Calcolarne la quantità, il volume, la velocità, in un tempo determinato. – | Esempio: | Castell. Scritt. Mot. Acq. 1, 138: Misurare un fiume, ovvero un'acqua corrente, appresso di noi si dirà investigare quante determinate misure, ovvero pesi, d'acqua in un dato tempo passino per lo fiume, ovvero alveo dell'acqua, che si dee misurare. | Esempio: | Guglielmin. Nat. Fium. 88: Dal che pare a prima vista rendersi dubbiosa ogni regola di misurare le acque correnti. |
Definiz: | § V. Riferito alle raccolte del grano e delle biade, vale Trovarne, colla misura da ciò, la quantità precisa, spesso a fine di dividerla col lavoratore; usato anche assolutam. – | Esempio: | Alam. L. Colt. 2, 254: Questo misuri il gran, quello apra il sacco, Questo altro il prenda e l'attraversi al dorso Del suo pigro asinel. | Esempio: | E Ricc. S. Cat. Lett. Gh. 53: Mi sono informata delle misure di Quirico. E' mi dice Salvestro com'egli à uno staio scarso, e che, al misurare in su l'aia, gnene fece accattare uno giusto. Forse che poi, nel condurvelo, ha misurato col suo piccolo, che non è già dovere; e facilmente lo correte. | Esempio: | E Ricc. S. Cat. Lett. Gh. 168: Mandai Salvestro a misurare altrove. E venendo Quirico per le sacca, mandai l'ultima volta Barinci seco a misurare. | Esempio: | Magazzin. Coltiv. 95: Sono di quelli ministri che, misurando all'aie, vogliono e fanno le misure colme, ed anco picchiate. | Esempio: | E Magazzin. Coltiv. appr.: Ed io ne' miei governi, con tutto che io abbia sempre voluto che si misuri in su l'aie a misura rasa e giusta, nondimeno ec. |
Definiz: | § VI. Misurare vale anche Esser contenuto esattamente, Essere parte aliquota, o summultipla, detto di numero, grandezza o quantità, rispetto ad altro numero, grandezza o quantità. – |
Esempio: | Galig. Prat. Aritm. 14: Trova un numero che misuri 24 e 36,... ch'è 12; e vedi 12 misura 2 volte 24, e così misura 3 volte 36. | Esempio: | Viv. Tratt. Proporz. 10: Quantità fra loro commensurabili son quelle, che son multiplici d'un'altra, o che ànno di comune una medesima parte aliquota, cioè, che precisamente misura l'una e l'altra secondo qualche numero. | Esempio: | E Viv. Tratt. Proporz. appr.: I numeri (interi) sono quantità fra loro commensurabili, perchè almeno l'unità gli misura tutti. | Esempio: | Manfred. Elem. Geom. 46: Due quantità diseguali d'un medesimo genere si diranno commensurabili, quando si possa trovare una terza quantità che sia misura comune di amendue, cioè, che presa un numero di volte ne misuri una, e presa un altro numero di volte misuri l'altra. | Esempio: | E Manfred. Elem. Geom. 65: Poniamo che la linea presa per unità misuri tanto il lato A B, quanto il B C del rettangolo A C, come A B sette volte, e B C tre volte. |
Definiz: | § VII. Riferito a versi, vale Rilevarne, secondo le varie lingue, la quantità dei piedi, o il numero delle sillabe e la collocazione degli accenti. – |
Esempio: | Bern. Dial. Poet. 231: Che credete che vogli dire quel misurare li versi a piedi che fanno [i poeti]? Se non che, come prima, sendo muratori, misuravano li loro lavori con quella misura che li antichi chiamavano decempeda..., così avendo poi mutato esercizio, e volendo misurare anche le opero loro.... adoperorono il medesimo instrumento che avevano prima ec. | Esempio: | Piccolom. Instit. mor. 111: Potrà questa arte metrica, cioè arte di misurare il tempo delle sillabe, recar giovamento nel continuar delle prose ec. | Esempio: | Salvin. Pros. tosc. 2, 23: Quel che della metrica, o dell'arte del misurare i versi, cantò l'elegantissimo poeta Terenziano Mauro, si può dire ancora della grammatistica, ovvero arte di bene scrivere e leggere. |
Definiz: | § VIII. Riferito a spazio, vale, figuratam. e poeticam., Occuparlo tutto colla propria lunghezza, detto di checchessia. – | Esempio: | Dant. Purg. 10: Dalla sua sponda, ove confina il vano, Appiè dell'alta ripa che pur sale, Misurrebbe in tre volte un corpo umano. |
Definiz: | § IX. Pur figuratam., riferito a luogo, generalmente vale, secondo proprietà latina, Percorrere, Varcare, Passare per esso. – | Esempio: | Petr. Rim. 1, 43: Solo e pensoso i più disserti campi Vo misurando a passi tardi e lenti. | Esempio: | Tass. Gerus. S. 15, 30: Fia che 'l più ardito allor di tutti i legni, Quanto circonda il mar, circondi e lustri, E la terra misuri, immensa mole, Vittorioso ed emulo del sole. | Esempio: | Bentiv. G. Lett. 52: Mi converrà misurar l'alpi della Savoia, com'ho fatto quelle de gli Svizzeri e del Tirolo. | Esempio: | Cesar. Vit. Crist. 1, 171: Studiamo il passo, chè gran via ancora ci resta da misurare. | Esempio: | Mont. Iliad. 7, 259: Misurava A vasti passi il suol, l'asta crollando. | Esempio: | Pindem. Odiss. 1, 265: Molti da Troia dispogliata arredi Riporta belli e prezïosi; e noi, Che le vie stesse misurammo, a casa Torniam con le man vote. | Esempio: | Manz. Prom. Spos. 125: Don Rodrigo.... misurava innanzi e indietro, a passi lunghi, quella sala, dalle pareti della quale pendevano ritratti di famiglia, dì varie generazioni. |
Definiz: | § X. Misurare, vale pure Dare, Distribuire, Concedere, con una certa misura o proporzione; anche figuratam. – | Esempio: | Alam. L. Gir. 15, 113: Van misurando i colpi loro in guisa Che senza danno grande il tardo sole Già vuol colcarsi. |
Esempio: | Giord. Op. 2, 45: E propria gentilezza e dolcezza dell'amicizia misurare, non col diritto, ma coll'affetto le concessioni; e più largamente concedere dove non sarebbe ingiusto il ricusare. | Esempio: | Guadagn. Poes. 1, 68: Le patrizie, con tanto di core, Misuravan dal naso il lor favore. |
Definiz: | § XI. E riferito a cibo e bevanda, vale Dare in una determinata quantità; e più comunemente Dare con gran parsimonia, Dare a compito. – | Esempio: | Manz. Prom. Spos. 60: Ma! le annate vanno scarse, fra Galdino; e, quando s'ha a misurar il pane, non si può allargar la mano nel resto. |
Definiz: | § XII. E figuratam., per Contenere nella giusta misura, Moderare. – | Esempio: | Dant. Purg. 17: Mentre ch'egli è (l'amore) ne' primi ben diretto, E ne' secondi se stesso misura, Esser non può cagion di mal diletto. |
Definiz: | § XIII. E per Fornire la misura, la regola di checchessia. – |
Esempio: | Dant. Parad. 10: Lo ministro maggior della natura, Che del valor del cielo il mondo imprenta E col suo lume il tempo ne misura, ec. |
Definiz: | § XIV. E per Calcolare, Valutare. – |
Definiz: | § XV. Misurare, vale pure, figuratam., Considerare, Ponderare, Giudicare, Comprendere; usato anche assolutam. – | Esempio: | Dant. Conv. 151: La nostra immortalità (il nostro spirito) vede e misura, la quale noi non potemo
perfettamente vedere, mentrechè 'l nostro immortale col mortale è mischiato. | Esempio: | Domin. Tratt. Car. 13 t.: Non quel che dai, ma con che dai risguarda e misura Idio. | Esempio: | Poliz. Rim. C. 279: Amore ed onestate e gentilezza A chi misura ben sono una cosa. | Esempio: | E Poliz. Pros. 55: Ho molto bene misurato ogni cosa, in modo che io conosco quanto obligo ho con voi. | Esempio: | Guicc. Stor. 1, 52: Non misurando saviamente le condizioni della città. |
Esempio: | E Guicc. Stor. 4, 30: Chi crede con la unione di molti principi spegnere gli eretici o domare gl'infedeli, non so se misura bene la natura del mondo. |
Esempio: | Salvin. Pros. tosc. 2, 137: Ma l'ingegno d'Omero non va misurato colle popolari osservazioncelle. | Esempio: | Leopard. Pros. 1, 282: Acciocchè, misurando teco medesimo, da una parte, quanta sia l'importanza e il pregio del fine, e quanta la speranza dell'ottenerlo; dall'altra, i danni, le fatiche e i disagj che porta seco il cercarlo...; tu possa ec. | Esempio: | Giobert. Ges. mod. 4. 2: Come quelle fiammoline che, spiccando da lungi in una notte tempestosa, non servono che a farci misurare la vastità delle tenebre. |
Definiz: | § XVI. E riferito a cose sia morali sia civili, vale Conoscerne, Comprenderne, Valutarne, l'importanza, la grandezza, la gravità, la difficoltà, e simili. – |
Esempio: | Dant. Conv. 332: Sono molti, tanto di loro ingegno presuntuosi, che credono col suo intelletto potere misurare tutte le cose, stimando tutto vero quello che a loro pare, e falso quello che a loro non pare. |
Esempio: | Fr. Bart. Amm. ant. volg. 485: Quelli che colla loro innocenzia misurano altrui, reputano che gli altri siano buoni. | Esempio: | Petr. Rim. 1, 167: I miei danni a misurar con gli occhi Comincio. |
Esempio: | Bart. D. Ital. 1, 30: Fra noi dunque nè si contano gli anni, nè si pesano i meriti, nè si misurano l'opere per doverne, a chi ne ha più o di miglior qualità, rendere, non che paga o benservito, ma nè pure ombra di ricompensa ec. |
Esempio: | Giobert. Rinnov. Proem. 1, 8: Chi piglia un'impresa dee misurarla tutta coll'occhio, ed esaminare se le sue forze sono bastevoli a condurla. |
Definiz: | § XVII. E riferito a persona, vale Conoscere, o Riconoscere, le qualità, le attitudini, e simili, di essa. – | Esempio: | Med. L. Op. 4, 6: Perchè ognuno non nasce atto o disposto a potere operar quelle cose che sono reputate prime nel mondo, è da misurare sè stesso, e vedere in che ministero meglio si puote servire all'umana generazione, e in quello esercitarsi. | Esempio: | Gozz. Op. scelt. 5, 398: Ogni uom che vive, Sè medesmo misuri e si conosca. |
Definiz: | § XVIII. Pur figuratam. e in costrutto con un compimento retto dalle particelle A o Con, vale Contrappesare, Ragguagliare, Paragonare, una cosa con un'altra. – |
Esempio: | Dant. Parad. 7: La pena.... che la croce porse. S'alla natura assunta si misura. Nulla giammai sì giustamente morse. | Esempio: | Bocc. Decam. 1, 224: Talvolta avviene che, credendo alcuna donna o uomo con alcuna paroletta leggiadra fare altrui arrossare, non avendo bene le sue forze con quelle di quel cotal misurate, quello rossore, che in altrui ha creduto gittare, sopra sè l'ha sentito tornare. |
Esempio: | E Bocc. Decam. 6, 386: Gli anni del mio marito son troppi, se co' miei si misurano. | Esempio: | Firenz. Pros. 1, 7: Perciocchè egli (il leone) non aveva notizia del prefato bue, nè mai più a' suoi dì aveva sentito così orrende grida; misurando le forze colla voce, e però pensando che e' dovesse essere una qualche strana bestia che fusse forse venuta per tòrli lo stato, stette soprammodo dolente, ec. | Esempio: | Cavalcant. B. Retor. 70: Le querele si fanno d'offese grandi o mediocri o piccole, le quali misureremo massimamente col danno e col dispiacere che elle ci portano, e con le cause onde sono nate. | Esempio: | Gell. Circ. 129: Tu misuri l'esser vostro con il nostro; e di qui nasce lo errore. | Esempio: | Deput. Decam. 44: Cicerone biasima alcuni che misuravan le cose tutte col passetto dell'utile, he volevano, per cosa del mondo, intendere che e' dovesse pesar più l'onesto che il commodo. Ma mettiamo le parole sue: Omnia metiuntur emolumentis, ec. | Esempio: | Ricc. S. Cat. Lett. 130: Chè sapete che sempre le cose di Dio hanno contrarietà, quando sono misurate con le terrene massimamente. | Esempio: | Tass. Lett. 2, 296: Io non misuro la grazia, la qual dimando a Vostra Altezza, co 'l merito mio, ma con la sua cortesia. | Esempio: | Adr. M. Plut. Vit. 3, 62: Con l'alterezza delle parole misurava (il popolo) la grandezza dell'animo e de' pensieri (di Mario). |
Definiz: | § XIX. E in costrutto con un compimento retto dalla particella Da, vale Giudicare, Stimare, argomentando da ciò che il compimento significa. – |
Esempio: | Tass. Lett. 1, 281: Per lo scorno d'esser caduto da l'opinione d'altissimo valore e di bontà non minore, in cui prima l'aveva il Duca e la Duchessa e quella parte de la città e de la corte che 'l misurava da la fama divulgata con molto artificio da' suoi seguaci ec. |
Esempio: | Metast. Dramm. 2, 306: Pensar dovresti Che per la patria tua poco vivesti. E Il viver si misura Dall'opre e non dai giorni. | Esempio: | Leopard. Pros. 2, 230: I doveri e gli officj si misurano generalmente dalle relazioni. | Esempio: | Niccol. Poes. 2, 31: Misura il tuo periglio Dall'ardir mio. |
Definiz: | § XX. Riferito a parole, atti, sguardi, o simili, vale Proferire, Studiare, Distribuire, Dispensare, con moderazione o prudenza, con arte, con affettazione, con cautela, o simili. – | Esempio: | Chiabr. Ang. 42: Dolore infinito altrui non lascia Misurar le parole. | Esempio: | Metast. Dramm. 1, 130: Misura i detti, e vesti Di tale indifferenza il tuo sembiante, Come se più di lui non fossi amante. | Esempio: | Gozz. Op. scelt. 5, 394: La beata coppia Confitta a' fianchi ad ogni mover d'anca Della signora sua, misura i passi. | Esempio: | E Gozz. Op. scelt. 5, 424: Se in colto zazzerin Damo vagheggia, Misura occhiate..., E spesso move in compassati inchini La leggiadria delle affettate lacche, Il nobil cor di maestosa donna Ride di Damo ec. |
Esempio: | Guadagn. Poes. 1, 290: Or adorno dello sprone Di ben lustro e fino ottone, Misurando ad arte il passo..., Fa la scimmia all'anglo, o al gallo. |
Definiz: | § XXI. Neutr. pass. Misurarsi Vale, figuratam., Reggersi, Governarsi, Regolarsi. – | Esempio: | Cavalc. Discipl. Spir. 135: Ingannati sono quelli che si misurano secondo le predette cose: e singolarmente s'inganna l'uomo per li sentimenti e doni spirituali. | Esempio: | Machiav. Disc. 282: Gli uomini fanno questo errore, che non sanno porre termini alle speranze loro: e in su quelle fondandosi, senza misurarsi altrimenti, rovinano. |
Definiz: | § XXII. E per Moderarsi, Temperarsi, in checchessia, e più specialmente nello spendere. – | Esempio: | Morell. Cron. 272: Soprattutto ti misura in ogni cosa: e se non puoi largamente fare queste cose, non le fare. |
Definiz: | § XXIII. E per Riconoscere le proprie qualità, sieno buone, sieno cattive, Conoscerti. – | Esempio: | Sacch. Nov. 1. 257: Non ti misuri, e biasimi pur me, e taglimi legne addosso. Se fosse pur quel che tu di', ec. |
Esempio: | Varch. Sen. Benef. 33: Non avendo colui (come quegli che si misurava) voluto accettarla, per fuggire l'invidia di tanto dono. |
Definiz: | § XXIV. E per Paragonarsi, Raffrontarsi. – |
Esempio: | Bart. D. A. 8, 125: Apparecchiossi D. Bartolomeo di quanti più soldati potè, a riceverli francamente (i legni nemici); e benchè, misurandosi col nemico, si vedesse troppo debole in forze, rispetto al numero e alla valentia di tanti, pur si confidava che Iddio non mancherebbe al bisogno. | Esempio: | E Bart. D. Vit. Borg. 3, 41: Farsi da capo a considerare ad una ad una tutte le regole, e venirsi misurando con esse, e notare in che dovea crescere per ragguagliarsi ad esse. | Esempio: | E Bart. D. Mem. ist. Comp. 2, 29: Rimasi in gran maniera confuso.
vergognandomi di me stesso..., se mi paragono e misuro con questo cavalier secolare. |
Definiz: | § XXV. Trovasi per Essere della stessa misura di un'altra cosa, Riscontrarsi, Pareggiarsi, nella misura, con essa. – | Esempio: | Bart. D. Tens. 102: Or Voi, presa la spira ne' suoi capi A C, stiratela fino a tanto che la sua lunghezza A C sia raddoppiata e misurisi con la linea G H I. |
Definiz: | § XXVI. Misurare checchessia a braccia, a canne, e simili, vale Determinarne esattamente la grandezza mediante le misure indicate, Misurarlo materialmente. – | Esempio: | Fr. Giord. Pred. 2, 28: Non si misurano (le stelle) a canna o a braccia, ma con misura di sapienzia. |
Definiz: | § XXVII. Misurare a moggia, con la pala, a staio, o con lo staio. – | V. Moggio, Pala, Staio.
Definiz: | § XXVIII. Misurare con la vista, vale Giudicare, Calcolare, la distanza, la lunghezza, l'altezza, la dimensione, o simile, mediante strumenti da aggiustarvi l'occhio. – |
Esempio: | Bald. Pros. 500: Ha lasciato del suo un libro del misurare le distanze con la vista, con aiuto del quadrante geometrico, senza bisogno de' calcoli aritmetici. | Esempio: | E Bald. Pros. 519: Imparava da Ini quelle cose che s'aspettano a condottieri di eserciti: come sono il modo di descrivere i siti de' luoghi, il pigliar le piante delle fortezze, il misurar con la vista, le altezze, le larghezze, le profondità e le lontananze. | Esempio: | Galil. Op. II, 423: Queste sole regole per misurar con la vista ho giudicato.... bastar per ora aver descritte. |
Definiz: | § XXIX. Misurare a occhio, o a vista, vale Calcolare la dimensione, il peso, o la quantità, di checchessia, secondo che ci sembra all'aspetto: e figuratam., Giudicare senza certo criterio, senza sicuro fondamento. – | Esempio: | Cas. Pros. 3, 192: Non ne fate capital nessuno di quel che M. Bonaventura ha detto a M. Ercole, perchè trae in arcata, e misura a occhio. |
Definiz: | § XXX. Misurare a piano. – | V. Piano.
Definiz: | § XXXI. Misurare le proprie forze con altri, vale Venire a combattimento, a battaglia, generale o particolare; Venire al paragone, al cimento. – | Esempio: | Corsin. Stor. Mess. trad. 169: Si era di già nel caso di doversi avanzar coll'esercito, e con molta probabilità, d'avere a misurare le sue forze con quelle di Motezuma: cimento disuguale per doversi tentare con gente mal d'accordo e insospettita. |
Definiz: | § XXXII. Misurare un dato legno, vale, scherzevolmente, Essere bastonato con quello. – | Esempio: | Bern. Rim. burl. V. 46: E per modo un corniale (corniolo) Misurò, e un sorbo e un querciuolo, Che parve stato un anno al legnaiuolo. |
Definiz: | § XXXIII. Misurare una scala, vale, scherzevolmente, Ruzzolarla; e in più largo senso, Misurare l'altezza d'un luogo, di un albero, o simile, vale Cadere da esso, Precipitarne, Esserne gettato. – | Esempio: | Menz. Sat. 44: Provi dunque de' re l'aspra fierezza Chi metterebbe le gemonie scale, O del Tarpeo di misurar l'altezza. |
Definiz: | § XXXIV. Misurare uno schiaffo, un pugno, o altro simile, a Uno, vale Fare atto di darglielo. |
Definiz: | § XXXV. Misurare altrui le parole, in senso particolare, vale Limitare la facoltà di parlare. – |
Esempio: | Forteguerr. Terenz. 280: Chè in Corinto M'eran fin misurate le parole A voglia di colui. P. Il qual per certo T'averà fatto ancor misura scarsa. |
Definiz: | § XXXVI. Misurarsi un vestito, vale Provarselo se torna bene. |
Definiz: | § XXXVII. Misurare altrui col suo passetto, Misurarsi col proprio braccio, vale proverbialm., Giudicare degli altri da se medesimo. – | Esempio: | Salv. Infarin. pr. 1: Guardate che non si dica che misuriate altrui col vostro passetto. | Esempio: | Guadagn. Poes. 1, 23: Chi sta bene non pensa a chi sta male, Chè ognun col proprio braccio si misura. |
Definiz: | § XXXVIII. Misurare gli altri con la sua canna. – | V. Canna, § XXXV.
Definiz: | § XXXIX. Misurare una cosa con la canna d'un altro. – | V. Canna, § XXXVI.
Definiz: | § XL. Misura e pesa, non avrai contesa; vale proverbialm., Nel contrattare non è mai troppa la cautela, ad evitare conseguenze spiacevoli. |
Definiz: | >§ XLI. Misura tre volte e taglia una; proverbio che vale lo stesso dell'altro: Cento misure e un taglio solo. |
Definiz: | § XLII. Chi misura se stesso misura tutto il mondo. Proverbio che vale: La conoscenza di sè abilita a conoscere uomini e cose. |
Definiz: | § XLIII. Chi si misura la dura; proverbio che vale, Chi si regola nello spendere non impoverisce. |
Definiz: | § XLIV. Chi da giovine non si misura, si trae dietro la mala ventura. Proverbio che significa: Chi da giovane è intemperante si espone al pericolo di gravi malanni specialmente in vecchiaia. – |
Esempio: | Nell. Iac. Forest. 1, 17: Eh! signora mia, chi da giovane non si misura si trae dietro la mala ventura. |
Definiz: | § XLV. Chi non si misura è misurato; proverbio che vale: Chi non sa tenersi dentro i limiti del proprio stato vi è fatto rientrare. – |
Esempio: | Gell. Sport. 4, 6: Gli uomini hanno a ire vestiti secondo il grado loro, e chi non si misura è misurato. |
Definiz: | § XLVI. Caro mi vendi e giusto mi misura; proverbio che rammenta come nelle contrattazioni la determinazione del prezzo sia libera, ma l'osservanza del peso e della misura sia imposta dalla morale e dalla legge. |
Definiz: | § XLVII. Gli uomini non si misurano a canne, o a canna. – | V. Canna, § XLII.
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