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1) Dizion. 3° Ed. . COLPA Apri Voce completa pag.356 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 3 ° Ed. » COLPA Dizion. 1 ° Ed. COLPA Dizion. 2 ° Ed. COLPA Dizion. 4 ° Ed. COLPA Dizion. 5 ° Ed. COLPA.

COLPA. Definiz: Peccato, difetto. Lat. culpa. Esempio: But. Colpa, e peccato significa una medesima cosa, e ingiustizia similmente, e così ingiustizia e torto; onde si dice a chi non ha ragione, tu hai il torto. Esempio: E But. altrove. Ogni colpa, o procede da ignoranza, o induce ignoranza. Esempio: Boc. Nov. 98. 51. Li cui santissimi effetti oggi radissime volte si veggono in due, colpa, e vergogna della misera cupidigia de' mortali. Esempio: Dant. Parad. 1. Sì rade volte, Padre, se ne coglie Per trionfare, o Cesare, o Poeta, Colpa, e vergogna dell'umane voglie (E in questo sentimento si usa Colpa, per lo contrario di Mercè) Esempio: E Dan. Inf. 5. Stavvi Minos orribilmente, e ringhia, Esamina le colpe nell'entrata. Esempio: E Dan. Inf. Cant. 14. Quando la colpa pentuta è rimossa. Esempio: Bocc. Introd. n. 31. Che per guardar quella, senza colpa alcuna, si sono uccisi degli huomini. Esempio: E Bocc. num. 44. Che infamia, o riprensione, senza nostra colpa, o di loro, non ne segua. Esempio: E Bocc. Nov. 27. 22. E la legge vuole, che colui, ch'è cagion del male, che si fa, sia in quella medesima colpa, che colui, che 'l fa. Esempio: Albert. E sappi, che le colpe son cagioni della pietade, e inducono essa pietade. Esempio: Petr. Son. 61. Io son sì stanco sotto 'l fascio antico Delle mie colpe. Definiz: §. Per Cagione. Latin. causa. Esempio: Petrar. Son. 19. Colpa d'amor, non già difetto d'arte. Esempio: Gio. Vill. 7. 40. 2. Uccise di sua mano, con uno stocco, il detto Arrigo, per vendetta del Conte Simone di Monforte suo padre, morto a sua colpa. Definiz: §. Dar la colpa, Por la colpa, Portar la colpa: Incolpare, accusare. Lat. culpare, culpae dare, vitio vertere. Esempio: Boc. Nov. 64. 12. I vicini, e gli huomini, e le donne cominciano a riprendere tutti Tofano, e a dar la colpa a lui. Esempio: Dan. Conv. Per fuggirlo, cioè di non esser tenuti, sempre danno la colpa alla materia dell'arte. Esempio: G. V. 7. 39. 2. E diedono colpa al Re Carlo dicendo, che il fece per avarizia. Esempio: Dan. Conv. Ultimamente mi scusa da insufficienza, nella quale non si dee porre a me colpa. Esempio: Ar. Fur. 12. 12. Tutti cercando il van, tutti gli danno Colpa di furto alcun, che lor fatto abbia. Esempio: Bemb. Asol. 3. E la colpa alla natura portando, lasciata la cognizion delle cose, vivono a caso. Esempio: Boez. Varch. 2. p. 4. Or se tu, ec. pensi quello che è falso, ne paghi le pene, non puoi dar di ciò colpa alle cose. Definiz: §. Aver colpa di che che sia: vale Avervi errato dentro, averne data cagione. Lat. in causa esse. Esempio: Boc. Nov. 77. 20. Ma bene ho conosciuto, che di ciò non ha la donna alcuna colpa. Esempio: G. V. 8. 80. 2. Onde Iddio ne rende loro, se colpa v'ebbero, in breve assai giusta, e aperta punizione. Esempio: Ar. Fur. 29. 46. Simiglia Rodomonte intorno a Orlando Lo stolid'orso, che sveller si crede L'arbore, ond'è caduto, e come n'abbia Quello ogni colpa, odio gli porta, e rabbia. Definiz: §. Chiamarsi in colpa: Accusarsi dell'errore; che si dice anche Rendersi in colpa. Esempio: Ar. Fur. 37. 58. Si vede averla offesa, e se ne chiama In colpa, e ciò che può fa d'emendarla. Esempio: E Ar. Fur. 45. 31. E come fosse al suo Ruggier presente Chiamasi in colpa, e se ne batte il petto. Definiz: §. In proverb. A colpa vecchia pena nuova: che si dice Quando a persona rea di colpe antiche sopraggiungono fresche mortificazioni. Esempio: Bern. Orl. 2. 27. 8. Per far di quel proverbio in me la prova, Che dice, a colpa vecchia pena nuova.