Lemma

1) Dizion. 2° Ed. . PROPORRE Apri Voce completa pag.641 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 1 ° Ed. PROPORRE Dizion. 2 ° Ed. » PROPORRE Dizion. 3 ° Ed. PROPORRE, e PROPONERE. Dizion. 4 ° Ed. PROPORRE, e PROPONERE.

PROPORRE. Definiz: Porre avanti, o mettere in campo il soggetto, del quale, o sopra 'l quale, si vuol discorrere, e ragionare. Lat. proponere, in medium afferre. Esempio: Bocc. n. 3. Delle quali la quistion proponete. Esempio: Dan. Par. 24. Fin che 'l maestro la quistion propone, Per approvarla, non per terminarla. Esempio: E Dan. Par. cant. 28. Con l'ordine, ch'io veggio in quelle ruote Sazio m'avrebbe ciò, che m'è proposto. Esempio: Amm. ant. Assai è meglio il ragionare, che 'l leggere, che 'l ragionamento fa ammaestramento, e, proposta la dimanda, si toglie via il dubbio. Esempio: Petr. cap. 9. Leonida ch'a' suoi lieto propose Un duro prandio, una terribil cena. Definiz: ¶ Per deliberare, statuíre. Lat. constituere. Esempio: Boccac. n. 2. 10. Parendogli assai aver veduto, propose di tornare a Parigi. Esempio: E Bocc. nov. 10. 7. Si proposero di riceverlo, e di fargli onore. Esempio: E Bocc. nov. 14. 6. Da quel vento coperto, si raccolse, quivi proponendo d'aspettarlo migliore.