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Dizion. 2° Ed. .
VEZZO
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VEZZO.
Definiz: | Modo di procedere, o di fare, mendo, uso, consuetudine. Latin. vitium, menda.
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Esempio: | Petr. Son. 98. Vero è 'l proverbio, ch'altri cangia il pelo, Anzi che 'l
vezzo. Il qual proverbio più comunemente si dice. Il lupo cangia il pelo, ma non il vezzo.
Lat. lupus pilum mutat, non mentem. Così da' Greci. Flos. c. 100.
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Definiz: | ¶ Da questo vezzo DIVEZZARE, che vale far rimaner del vezzo. Onde, Mutar
vezzo. |
Esempio: | Bronz. rim. bur. Ma poich'e' vide non v'esser riparo, E che gli bisognava mutar
vezzo. |
Definiz: | ¶ E DIVEZZARE assolutamente diciamo il levare i bambini dal latte. Latin. a lacte
removere, *ablactare. |
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