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Dizion. 3° Ed. .
INVAGHIRE
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pag.914
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INVAGHIRE.
Definiz: | Far divenir vago. Lat. desiderio inflammare. |
Esempio: | Petr. Canz. 5. 8. Più m'invaghisce, dove più m'incende. |
Definiz: | §. In signif. neutr. Divenir vago: Accendersi di desiderio, e vaghezza di che che sia. Lat.
desiderio incendi. |
Esempio: | Petr. Son. 77. Gli occhi invaghiro allor sì de' lor guai, Che, ec. |
Esempio: | G. V. 6. 2. 2. Uno de' detti ambasciadori, invaghì del detto catellíno.
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Esempio: | Boc. Nov. 72. 4. Ne 'nvaghì sì forte, ch'egli ne menava smanie. |
Esempio: | Galat. Ma il più della gente invaghisce sì di se stessa, che ella mette in
abbandono il piacere altrui. |
Definiz: | §. In sent. neutr. pass. |
Esempio: | Ber. Orl. 2. 17. 58. La qual dicea: ben'è quell'alma vana, Che s'invaghisce del
suo stesso viso. |
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