Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
APPORTARE.
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APPORTARE.
Definiz: Att. Portare, Trasferire una cosa da un luogo ad un altro.
Dal lat. adportare. –
Esempio: Vill. G. 261: E preso ed arso suo navilio che gli apportava la vittuaglia nell'oste, sì si diè molta malinconia.
Esempio: Bocc. Decam. 1, 140: Il santo uomo disse, che.... farebbe che di presente gli sarebbe apportato [il corpo di Cristo].
Esempio: Segn. B. Stor. fior. 307: La quale armata apportava all'esercito vettovaglia ed artiglieria in abbondanza.
Esempio: Alam. L. Colt. 2, 207: Poi che scaldati sian [i manipoli] d'alquanti Soli Nel cocente vapor, gli apporte all'aia.
Definiz: § I. Per Arrecare. –
Esempio: Dant. Parad. 27: Così si fa la pelle bianca nera, Nel primo aspetto, della bella figlia Di quei che apporta mane e lascia sera.
Esempio: Tass. Gerus. 13, 52: Ma nel Cancro celeste omai raccolto Apporta Arsura inusitata il Sole.
Esempio: Serdon. Stor. Ind. volg. 5, 125: Quanto maggior tumulto faceva costui, tanto più cara fu al re la venuta de' nostri, la quale nel pericolo gli apportò fidanza non vana.
Esempio: Magal. Lett. fam. 1, 144: Cose da apportar dottrina, ma non diletto o curiosità.
Definiz: § II. Per Cagionare, Produrre. –
Esempio: Difend. Pac. 196, 29: Se è malvagio prenze, puote apportare grande dannaggio.
Esempio: Petr. Rim. 1, 304: O dolce inganno ed amorosa froda, Darmi un piacer che sol pena m'apporte.
Esempio: E Petr. Rim. 2, 98: Con quella man, che tanto desiai, M'asciuga gli occhi, e col suo dir m'apporta Dolcezza, ch'uom mortal non sentì mai.
Esempio: Galil. Op. astronom. 3, 164: Dispiacemi ancora delle difficoltà che apporta ad Apelle l'aver io scritto nella nostra favella fiorentina.
Definiz: § III. E per Esser causa o argomento di alcuna cosa. –
Esempio: Segn. B. Stor. fior. 306: Dava intenzione segretamente all'imperatore di una congiura in Marsilia, e di qualche altra cosa, che, se fu vera, apportò un gran carico a Cesare.
Esempio: Baldin. Vocab. Dis. 160, 2: E così [i muratori] conducendo una muraglia brutta, debole e ineguale, hanno apportato a' padroni spesa di gran lunga maggiore.
Esempio: Red. Osserv. Vip. 80: Non mi apporta però maraviglia, che a tanti scrittori questa verità sia stata incognita.
Definiz: § IV. Per Rapportare, Riferire, Annunziare. –
Esempio: Dant. Inf. 10: E s'altri nol ci apporta, Nulla sapem di vostro stato umano. E Parad. 25: E questo apporterai nel mondo vostro.
Esempio: Bibb. 3, 492: Apportarongli che tutte le vicine genti.... s'erano radunate con Timoteo.
Esempio: Difend. Pac.: Duchessa, tu stai a veder danzare, e io t'apporto le peggiori novelle che tu avessi mai; e fecele l'ambasciata.
Esempio: Poliz. Rim. 1, 43: Onde vien, figlio, o quai n'apporti nuove?
Definiz: § V. Per Allegare, Addurre, Citare. –
Esempio: Salvin. Annot. Murat. 2, 146: Alla lettera L si leggeva Lontanamento per Lontananza; e apportavasene un solo esempio.
Esempio: Cocch. Bagn. Pis. 364: Se si vogliano ridurre le notizie che egli ne apporta, alla disposizione da noi scelta,.... si troverà che ec.