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Dizion. 4° Ed. .
AFFANNO.
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AFFANNO.
Definiz: | Ambascia. Lat. anhelitus, anhelatio. Gr. πόνος. |
Definiz: | §. I. Per fatica. |
Esempio: | Liv. M. Non ha nel Mondo gente uguale a' Romani nel sofferire affanno.
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Esempio: | Bocc. nov. 22. 12. Ed estimando, che qualunque fosse colui, che ciò fatto avesse,
che la donna diceva; Non gli fosse ancora il polso, e 'l battimento del cuore, per lo durato affanno, potuto riposare,
ec. |
Definiz: | §. II. Per metaf. Afflizione, Tormento, Fastidio. |
Esempio: | Bocc. proem. 4. Perchè dove faticoso esser solea, ogni affanno togliendo via,
dilettevole il sento esser rimaso. |
Esempio: | E Bocc. nov. 31. 14. Di che tu in grandissimo affanno d'animo
messo m'hai. |
Esempio: | Petr. son. 11. Se la mia vita dall'aspro tormento Si può tanto schermire, e dagli
affanni. |
Esempio: | Dant. Inf. 6. Io gli risposi: Ciacco, il tuo affanno Mi pesa sì, che a lagrimar
m'invita. |
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