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1) Dizion. 3° Ed. .
AFFANNO.
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AFFANNO.
Definiz: Ambascia, pena. Lat. anxietas, angor.
Esempio: Dan. Inf. 6. Io gli risposi: Ciacco il tuo affanno Mi pesa sì, ch'a lagrimar m'invita.
Definiz: §. Per fatica.
Esempio: Liv. M. Non ha nel Mondo gente uguale a' Romani nel sofferire affanno.
Esempio: Cr. 1. 5. 4. Coloro, che dimorano in luoghi alti, sono sani, e forti, e che molto affanno sostengono [il Latino disse loberem ferunt.]
Esempio: Boc. Nov. 22. 12. Ed estimando, che qualunque fosse colui, che ciò fatto avesse, che la donna diceva non gli fosse ancora il polso, e 'l battimento del cuore, per lo durato affanno, potuto riposare.
Definiz: §. Per metaf. afflizione, tormento.
Esempio: Boc. proem. n. 4. Perchè dove faticoso esser solea, ogni affanno togliendo via, dilettevole il sento esser rimaso.
Esempio: E Bocc. Nov. 31. 14. Di che tu in grandissimo affanno d'animo messo m'hai.
Esempio: Petr. Son. 11. Se la mia vita dall'aspro tormento Si può tanto schermíre, e dagli affanni.