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MARITARE
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MARITARE.
Definiz: Dar marito alle femmine, Congiugnerle in matrimonio. Lat. maritare, in matrimonium dare, nuptui collocare. Gr. συνοικίζειν, ἀνδρὶ συζευγνύνειν.
Esempio: Bocc. nov. 29. 4. Molti, a' quali i suoi parenti l'avevan voluta maritare, rifiutati n'avea.
Esempio: E Bocc. nov. 97. tit. Il Re Piero sentito il servente amore portatogli dalla Lisa inferma, lei conforta, ed appresso ad un gentiluomo giovane la marita.
Esempio: Cron. Vell. 24. Monna Ghilla sua serocchia, e figliuola del detto Mico fu maritata a messer Pepo Buondelmonti.
Definiz: §. I. In signific. neutr. pass. vale Prender marito. Lat.nubere. Gr. γαμεῖσθαι.
Esempio: Bocc. nov. 29. 16. Vero, è che onestissima giovane è, e per povertà non si marita ancora.
Esempio: E Bocc. nov. 99. 31. Dagli altri suoi parenti fu cominciata a sollecitare di maritarsi.
Esempio: Ovvid. Pist. Ma chi si vuole acconciamente maritare, maritisi a' suoi pari.
Definiz: §. II. In sentim. figurat.
Esempio: Alam. Colt. 5. 109. Ov'a diletto suo verdegge il pomo, E 'l campestre susino, ove la vite Non chiamata da alcun selvagge spanda Le braccia in giro, e si mariti all'olmo.