Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
MARITARE
Apri Voce completa

pag.1006


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
MARITARE.
Definiz: Dar marito alle femmine, congiugnerle in matrimonio. Lat. maritare, in matrimonium dare, nuptui collocare.
Esempio: Boc. Nov. 29. 4. Molti a' quali i suo' parenti l'avevano voluta maritare.
Esempio: Bemb. As. 1. Avvegnache ella quivi maritò una delle sue damigelle.
Definiz: §. In signif. neut. pass. L.nubere.
Esempio: Boc. N. 6. Vero è che onestissima giovane è, e per povertà non si marita.
Esempio: E Bocc. Nov. 99. 31. Dagli altri suoi parenti fu cominciata a sollecitare di maritarsi.
Esempio: Ovvid. Pist. Ma chi si vuole acconciamente maritare, maritisi a' suoi pari.
Definiz: §. In sent. fig.
Esempio: Alam. Colt. 5. Ov'a diletto suo verdegge il pomo, E 'l campestre susino, ove la vite, Non chiamata da alcun selvagge spanda Le braccia in giro, e si mariti all'olmo.