Lemma

1) Dizion. 3° Ed. . MOZZARE Apri Voce completa pag.1065 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 1 ° Ed. MOZZARE Dizion. 2 ° Ed. MOZZARE Dizion. 3 ° Ed. » MOZZARE Dizion. 5 ° Ed. MOZZARE, pronunziato con le zz aspre Dizion. 4 ° Ed. MOZZARE

MOZZARE. Definiz: Tagliare in tronco, dividendo la parte interamente dal tutto. Lat. truncare, amputare, mutilare. Esempio: G. V. 4. 1. 1. A Giovanni diacono Cardinale, che avea trattato ciò, fece mozzare il naso. Esempio: E G. V. 8. 93. 2. E fece mozzar la testa a 29. Popolani. Esempio: Boc. Nov. 81. 10. Mi traessero i denti, o mozzassermi le mani? Definiz: §. Per simil. L. truncare, amputare. Esempio: Dan. Inf. 9. A cui non puote il fin mai esser mozzo. Esempio: Galat. Cerimonie, ec. e cogl'infaccendati mozzarle del tutto, o almeno accorciarle, più che l'huomo può. Esempio: Fir. Disc. An. 20. Mozzando in un tratto il bel discorso del suo fratello, si partì a rotta. Definiz: §. Per metaf. Esempio: Dan. Purg. 16. Pur guarda, che da me tu non sij mozzo (cioè separato Lat. separatus) Definiz: §. Per Frase particolare. Questo freddo mozza le mani: dicesi per denotare Eccesso di freddo, stridore.