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Dizion. 2° Ed. .
MIGLIORARE, e MEGLIORARE
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MIGLIORARE, e MEGLIORARE.
Definiz: | Si dice di qualunque cosa, che acquisti migliore essere, o miglior forma. Lat. meliorem
facere, in melius augere. |
Esempio: | M. V. 11. 99. Feciono in Santa Reparata fare una cappella con intenzione di
migliorarla. |
Esempio: | Tes. Br. 5. 9. Ma nella muda lo lasciamo, e migliorano le penne, e li mali
terzuoli vi prendono molte fiate vizio. |
Esempio: | Bocc. n. 84. 3. Si dispose a volersene andar da lui, credendo la sua condizion
migliorare. |
Definiz: | ¶ Per ricuperar le forze, alleggerirsi da malattía. Lat. convalescere. |
Esempio: | Bocc. nov. 97. 15. È il vero, che da nona in quà, ell'è maravigliosamente
migliorata. |
Esempio: | E introd. alle virtù. Molto m'hai consolato delle mie tribolazioni, e hami
molto migliorato, e alleviato dalla mia malattía [cioè fatto migliorare] |
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