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1) Dizion. 5° Ed. .
GROPPO.
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GROPPO.
Definiz: Sost. masc. Avviluppamento, Viluppo, Nodo, forte così, da essere difficile a districarsi: ma è voce del nobile linguaggio. –
Esempio: Flor. Agric. Met. volg. 531: Quando ella (la scolopendra) camina, sempre spigne avanti la parte di mezzo del corpo inarcata; se con qualche fuscello o altra cosa venga tocca, incontanente si ritira tutta come in un groppo.
Esempio: Vallisn. Op. 1, 433: Ogni due anelli legano all'intorno la base di questi muscoli piramidali, come due cerchietti che gli assicurano, e co' quali per mezzo di molte fibre s'attaccano, e vengono a formare come un groppo, o nodo da sè.
Definiz: § I. Per similit., e poeticam.
Esempio: Dant. Inf. 13: Di sè e d'un cespuglio fece groppo.
Definiz: § II. E figuratam. –
Esempio: Dant. Inf. 11: Ancora un poco indietro ti rivolvi, Diss'io, là dove di' che usura offende La divina bontade, e il groppo svolvi.
Esempio: Ar. Orl. fur. 6, 56: Alcina ve li tien per muro e fossa A chi volesse uscir fuor del suo groppo.
Esempio: Speron. Op. 3, 9: Sempre alla mente mi torneranno, o per dir meglio la verità, non ne usciranno giammai tante e sì proprie sue condizioni, quante dianzi quasi in un groppo fur da me strette per ispiegarle da poi.
Definiz: § III. Si usò per Piccola protuberanza, e parlandosi in particolare di legname, per Nodo. –
Esempio: Cennin. Tratt. Pitt. 73: Ritorniamo pure ai groppi, o ver nodi e altre magagne che avesse il piano della tavola.
Esempio: E Cennin. Tratt. Pitt. 113: Quando è asciutta, togli uno coltellino bene radente, guardando la detta tela se vi fusse nodo ovver groppo, e to' lo via.
Definiz: § IV. Per similit., e poeticam., trovasi usato a significare La protuberanza che nel collo anteriore è formata dalla tiroide. –
Esempio: Chiabr. Rim. 2, 414: Chi potrà dir de' collarini bianchi Più che neve di monte?... Ed acconci per via, che non s'asconde Il groppo della gola, anzi s'espone Alle Dame l'avorio del bel collo?
Definiz: § V. Detto di vento o aria, e simili, vale Turbine, e anche Colpo improvviso e impetuoso di vento. –
Esempio: Bocc. Decam. 2, 72: Avvenne che, solutosi subitamente nell'aere un groppo di vento, e percosso nel mare, sì grande in questa cassa diede,... che, ec.
Esempio: Ar. Orl. far. 16, 43: Come groppo di vento talor giunge, Che si tra' dietro un'orrida tempesta, Tal fuor di squadra il cavalier, ec.
Esempio: Car. Lett. fam. 2, 346: Sieno figurati [i venti].... coi crini e con le barbe rabbuffate,... e che facciano certi groppi d'aria, che da diverse parti uscendo delle rotture della grotta, entrino a fare un mar turbato.
Definiz: § VI. Groppo talvolta vale Agglomeramento, Adunamento, di checchessia. –
Esempio: Dant. Inf. 33: Lo pianto stesso lì pianger non lascia,... Chè le lacrime prime fanno groppo, E, sì come visiere di cristallo, Riempion, sotto il ciglio, tutto il coppo.
Definiz: § VII. Figuratam., Complesso. –
Esempio: Salvin. Disc. 1, 345: L'amore non è una sola passione.... ma un groppo e un ammassamento di molte.
Definiz: § VIII. Si usò per Certo numero di persone unite insieme, Stuolo, Drappello, Gruppo. –
Esempio: Petr. Rim. 2, 208: Vidi.... I tre Teban, ch'io dissi, in un bel groppo: Nell'altro Aiace, Diomede e Ulisse.
Esempio: Alam. L. Gir. 24, 146: E ben tre volte per la prima via Disfece e ruppe il rassembrato groppo.
Definiz: § IX. Per similit., detto di animali. –
Esempio: Rucell. G. Ap. 287: Così mischiate insieme fanno un groppo E vanno orribilmente a la battaglia.
Definiz: § X. E figuratam. –
Esempio: Frescobald. M. Rim. 90: Temperanza.... Fate, signor, che sia del vostro groppo.
Esempio: Pindem. Odiss. 1, 142: S'avventaro sul mar quasi in un groppo Ed Euro e Noto e il celere Ponente, E Aquilon, che pruine aspre su l'ali Reca, ed immensi flutti innalza e volve.
Definiz: § XI. A groppi, posto avverbialm., si disse di ricami, tarsíe, per Condotto così da imitare andirivieni, avvolgimenti di fiocchi, nodi, e simili. –
Esempio: Bern. Orl. 8, 9: Era la porta candida e vermiglia Di marmo natural così variato; A quella il pavimento s'assomiglia A scacchi, a groppi e cerchi lavorato, ec.
Esempio: Car. Eneid. 5, 360: Al vincitore Presentò di broccato un ricco arnese Che d'ostro a groppi sopra l'oro avea Doppio un lavoro di ricamo e d'aco.
Definiz: § XII. In groppo, o In un groppo, posto avverbialm., si usò per Tutt'insieme, Tutt'in una volta, In un tratto. –
Esempio: Tolom. Lett. 41: Io fui iersera a cenare in Treio.... dove io ebbi tre dolcezze in un groppo.
Esempio: Speron. Op. 3, 50: Parlo in un groppo generalmente di tutti quanti li vostri primi; non sendo tempo, che io vi distingua un di loro, al qual pur troppo insin ora par che tentiate di assomigliarvi.
Esempio: Forteguerr. Ricciard. 21, 57: E lor disse in un groppo, Perchè non può discender dal destrieri Il campion che vi siede, e tutto il resto.
Definiz: § XIII. Far groppo alla gola, trovasi figuratam., per Contenersi nel mangiare e nel bevere. –
Esempio: Barber. Docum. Am. 11: Convien.... Usar co i buoni, esercitar sè spesso;... Far a la gola groppo, Ch'ella si può come vuoli adusare, Viltà di giuoco odiare, ec.