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DIMORARE
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DIMORARE.
Definiz: Star fermamente in un luogo, abitarvi, trattenersi. Lat. manere, morari. E anche coll'affiso in forza di neutr. pass. s'adopera.
Esempio: Boc. proem. n. 7. In quelle conviene, che con grave noia si dimori.
Esempio: E Bocc. Introd. n. 34. E parmi, dovunque io vado, o dimoro, ec. vedere.
Esempio: E Bocc. Nov. 84. 3. Parendo all'Angiulieri, ec. mal dimorare in Siena della provvisione, che dal padre donata gli era.
Esempio: E Bocc. Nov. 94. 9. Io voglio di grazia da voi, che vi debbia piacere di dimorarvi tacitamente qui con mia madre.
Esempio: Dan. Purg. 1. Or che di la dal mal fiume dimora, Più muover non mi può.
Definiz: §.E Per semplicemente stare. Lat. manere.
Esempio: Dan. Purg. 13. Ch'a tutte un fil di ferro il ciglio fora, E cuce sì, come a sparvier selvaggio Si fa, però che queto non dimora.
Esempio: Boc. Nov. 7. 6. Trovandosi egli una volta a Parigi in povero stato, siccome egli, il più del tempo, dimorava.
Esempio: E Bocc. Nov. 29. 21. E con lui dimorerò, come moglie dee dimorar con marito.
Esempio: E Bocc. Nov. 96. 10. Ma poichè alquanto fu sopra questo pensier dimorato, rivolto a M. Neri, dimandò chi fosser le due damigelle.
Esempio: Dan. Purg. 2. Che va col cuore, e col corpo dimora [qui vale: Che sta fermo, non si muove]
Definiz: §. E in signific. att.
Esempio: Bemb. Asol. 3. Ma io per avventura Lavinello oggimai troppo lungamente ti dimoro.