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Dizion. 4° Ed. .
DIMAGRARE
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DIMAGRARE.
Definiz: | In att. signific. Render magro. Lat. macrum reddere. Gr.
συντήκειν. |
Esempio: | Fav. Esop. Come golosi, e ghiotti, solo in un'ora gli dimagrano, e consumano, che
mai non si possono rilevare. |
Definiz: | §. I. In signific. neutr. Divenir magro. Lat. macrescere, macrefieri. Gr.
συντήκεσσθαι
συντήκεσθαι. |
Esempio: | M. Aldobr. P. N. 103. Quelli, che sono di calda natura, lo possono più
sicuramente usare per dimagrare. |
Esempio: | Cr. 1. 4. 9. Le loro interiora ingrossano, e le parti di fuora dimagrano.
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Esempio: | E Cr. 3. 17. 1. Quella terra molto dimagra, per lo molto
nutrimento, ch'ella (la saggina) richiede. |
Esempio: | Fir. Luc. 3. 2. Io son forse dimagrato in modo per la fame, ch'io non paio più
desso. |
Esempio: | Buon. Fier. 2. intr. Che poche ore, che stia da te remota La gioventù gentil, ben
sai, dimacra (quì dimacra per la rima) |
Definiz: | §. II. Per metaf. |
Esempio: | Burch. 1. 8. E s'io comprendo ben, la poesía È dimagrata in questa quartina.
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Definiz: | §. III. Per metaf. talora in signific. neutr. pass. Diminuire, Scemare. Lat. minui. Gr. ἐλαττοῦσθαι .
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Esempio: | Dant. Inf. 24. Pistoia in pria di Negri si dimagra, Poi Firenze rinnuova genti, e
modi. |
Esempio: | But. Si dimagra, poichè si partiranno quindi. |
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