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1) Dizion. 3° Ed. .
CIECO
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CIECO.
Definiz: Privo del vedere. Lat. caecus.
Esempio: Boc. Nov. 11. 3. Menando quivi zoppi e attratti, e ciechi.
Esempio: E Bocc. Nov. 52. 2. La fortuna aver mille occhi, come che gli sciocchi lei cieca figurino.
Esempio: E Bocc. Nov. 65. 20. Credi tu, marito mio, ch'io sia cieca degli occhi della testa, come tu se cieco di quegli della mente? certo no, ec.
Esempio: Dant. Par. 16. E cieco toro più avaccio cade, Che cieco agnello.
Definiz: §. Cieco: per Occulto, coperto.
Esempio: Cr. lib. 2. 20. 5. Quali sieno le fosse aperte, a ognuno è noto: Le cieche si fanno in questo modo.
Esempio: Lib. Son. Restaci ancor più d'una fossa cieca.
Esempio: Sagg. Nat. Esp. 24. La rende obbedientissima a' ciechi ondeggiamenti dell'aria.
Definiz: §. Cieco: Figur. Sconsiderato.
Esempio: Boc. Nov. 27. 9. E oltre a questo la cieca severità delle leggi.
Definiz: §. Cieco: Dinotante eccesso d'affetto.
Esempio: Fir. Nov. E vedevala così cieca del fatto suo, che egli teneva per certo, che egli non avesse ad esser gran fatto fatica al persuaderla.
Definiz: §. Cieco: Buio, oscuro, offuscato, pien di tenebre. Latin. obscurus.
Esempio: Dant. Inf. 27. Se tu pur mo in questo mondo cieco Caduto se'.
Esempio: E Dan. Inf. 3. E la lor cieca vita è tanto bassa (cioè abbiétta)
Esempio: Petr. Canz. 5. 1. Che al cieco mondo ha già volte le spalle.
Esempio: E Petr. Canz. 21. 3. Chiuso gran tempo in questo cieco legno.
Esempio: Guid. Giud. Pensino gli huomini prodi, come son ciechi gli avvenimenti delle cose in questo modo.
Definiz: §. Diciamo proverbialmente in modo basso: Bastonate da ciechi, cioè sode.
Esempio: Bern. Orl. 2. 5. 55. Queste mazzáte da ciechi si danno.
Definiz: §. Non avere da far cantare un cieco: vale Non avere pur'un quattrino.
Esempio: Bellinc. E s'io non posso far cantare un cieco, ec.
Definiz: §. In terra di ciechi, beato a chi ha un'occhio: Gr. ἐν τοῖς τόποις τῶν τυφλῶν λάμων βασιλέυει. Lat. inter caecos regnat Strabus. Flosc. Flos. 102.
Definiz: §. Mangiar co' ciechi: Avere il conto suo.
Esempio: Boc. Nov. 87. 5. Oh egli avrebbe buon manicar co' ciechi, ed io sarei bene sciocca, ec.
Definiz: §. Varch. Ercol. Fare un cantar da cieco: È fare, ec. una filastroccola lunga lunga senza sugo, o sapore alcuno.
Esempio: Fir. Nov. 2. Or io non vi dico se e' le salse il moscheríno, e se ella ne fece un cantar da cieco la prima volta, ch'ella s'abboccò con lui.