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1) Dizion. 3° Ed. .
DECLINARE
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DECLINARE.
Definiz: Abbassarsi, calare. Lat. declinare, ad occasum tendere.
Esempio: Dan. Par. 31. E come da mattina La parte oriental dell'orizzonte Soverchia quelle, dove il Sol declina.
Esempio: G. V. 11. 99. 1. Ma perchè fu dopo 'l merigge al declinar del Sole, non si mostrò di scurità, come fosse notte, ma si mostrò tenebroso.
Esempio: Sag. Nat. Esp. 184. Il primo nella dilatazione acquistato per inzuppamanto dell'umido conservò perfettissima la figura circolare, l'altro declinò ad elisse.
Definiz: §. Declinare: Piegare.
Esempio: Tes. Br. 2. 43. E così declina il tempo verso lo freddo, come nel Marzo verso 'l caldo.
Esempio: Amet. 81. Alla grave vecchiezza, sanza figliuoli, declinava correndo.
Definiz: §. Declinare In signif. att. Abbassare. L. deprimere.
Esempio: Filoc. lib. 3. 232. O Amore, ec. tu lievi gli animi all'altissime cose, e costei gli declina, e affonda alle più vili.
Definiz: §. Declinare: è anche Termine gramaticale: e vale Recitar per ordine i casi de' nomi, i tempi, e le persone de' verbi; e i Gramatici Lat. gli dicon declinare, inflectere.
Esempio: G. V. 1. 48. 1. E però si declina il nome di Pisa in grammatica hae Pisae.
Esempio: Am. Ant. 11. 5. 3. In gramatica disputano ragione di Loica, in dialettica cercano di declinare per gramatica.