1)
Dizion. 1° Ed. .
LAMA
Apri Voce completa
pag.470
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
LAMA.
Definiz: | In questi esempli sempre val pianura, e campagna. Lat. planicies, campus. |
Esempio: | Dan. Inf. c. 20. Non molto hà corso, che truova una lama, Nella qual sì distende,
e la 'mpaluda. |
Esempio: | E Dan. Inf. can. 32. Che mal sai lusingar per questa lama.
|
Esempio: | E Dan. Purg. 7. Di questo balzo meglio gli atti, e i volti,
Conoscerete voi di tutti quanti, che nella lama giù, tra essi, accolti. |
Esempio: | Dittam. L'uno piangea, per la misera fame, l'altro la gran mortalitade trista, Che
sparta s'era per le nostre lame. |
Esempio: | Buti. Lama, e lacca è luogo concavo, e basso. |
Definiz: | ¶ E LAMA diciamo a piastra di ferro, o piombo. Lat. lamina. |
Definiz: | ¶ E LAMA alla parte della spada, fuor dell'elsa, e del pome. |
Esempio: | Ber. Orl. E taglian tutti, qual lama affilata. |
Definiz: | ¶ E Venire a mezza lama, si dice, quando si vien alla conclusione subitamente, tratta la metafora
da quegli, che nel far quistione, senza molti colpi di scherma, vengono a percuotersi, e a ferrirsi: il che diciamo
anche Venire a mezza spada. |
Esempio: | Ar. Fur. A mezza spada vengono di botto. Lat. cominus pugnare. |
|