Lessicografia della Crusca in rete

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RAGGIO.
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RAGGIO.
Definiz: Splendore, che esce da corpo lucido. Lat. radius.
Esempio: Dan. Conv. 24. I raggi non sono altro, ch'un lume, che viene dal principio della luce per l'aere, infino alla cosa illuminata:
Esempio: Bocc. g. 8. p. 1. Apparivano, la domenica mattina, i raggi della surgente luce.
Esempio: Dan. Purg. c. 1. I raggi delle quattro luci sante.
Esempio: E Dan. Par. 25. Convien ch'a' nostri raggi si maturi.
Esempio: Petr. Son. 208. Disfavillante e amoroso raggio.
Esempio: Lab. n. 65. Il raggio della vera luce non è pervenuto al tuo intelletto.
Esempio: Dan. Parad. 19. Dunque nostra veduta, che conviene Essere alcun de' raggi della mente.
Esempio: Franc. Sacch. rim. In ispazio di tempo Gli raggi son conversi in diadema.