1)
Dizion. 1° Ed. .
VESTIGIO, e VESTIGIA
Apri Voce completa
pag.934
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
VESTIGIO, e VESTIGIA.
Definiz: | Segno impresso nel suolo della terra da' piedi degli animali, in andando: orma pedata, traccia. L.
vestigium. |
Esempio: | Petr. Son. 264. Di vaga fiera le vestige sparse. |
Esempio: | E Petr. son. 28. Dove vestigio uman l'arena stampi.
|
Esempio: | Conv. 35. Vuole a questa magione andare, e non gli è mestiere, se non seguire le
vestigie lasciate. |
Esempio: | Dan. Par. 31. E che soffristi, per la mia salute, In Inferno lasciar le tue
vestigie. |
Esempio: | Dan. Parad. 5. Non è, se non di quella alcun vestigio, Mal conosciuto,
che quivi traluce. |
Esempio: | E Dan. Inf. 24. Cotal vestigio in terra di se lascia, Qual
fummo in aere. |
Esempio: | But. cioè memoria: imperocchè vestigio è la pedata del piè, che dimostra, che quivi
è stato il piè, e così ne fa memoria, e però vestigio si può porre per la memoria. |
Esempio: | Espos. Salm. Dobbiamo pensar le vestigie, vie, e vite de' Santi. |
|