Lessicografia della Crusca in rete

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AUGURARE, e AUGURIARE
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AUGURARE, e AUGURIARE.
Definiz: Fare, o pigliarsi augurio. Lat. augurari, ominari. Gr. οἰωνίζειν. E riceve la signific. att. la neutr. e la neutr. pass.
Esempio: Pass. 352. Chi volesse per lo cantar del gallo, o per l'abbaiar del cane ec. auguriare, pronosticando, cioè pronunziando, se lo 'nfermo dovesse guarire, o morire ec.
Esempio: Dant. Par. 18. Surgono innumerabili faville, Onde gli stolti sogliono augurarsi.
Esempio: Amet. Per se auguriava la rimirata pugna.
Esempio: Poliz. Io non so qual tua mente in vano auguria.