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Dizion. 4° Ed. .
BUFFONE
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BUFFONE.
Definiz: | Giullare, che ha per professione il trattenere altrui con buffoneríe, e cose da ridere. Lat.
scurra. Gr. βωμόλοχος. |
Esempio: | Franc. Sacch. nov. 10. Quanti sono i trastulli de' buffoni, e' diletti, che hanno
li signori! per altro non son detti buffoni, se non che sempre dicono buffe; e detti giucolari, che di continuo
giuocano con nuovi giuochi. |
Esempio: | G. V. 7. 88. 3. E di tutta Italia vi traevano buffoni, e bigherai, e uomini di
corte. |
Esempio: | Libr. Dicer. Non faccia troppi acconci reggimenti del corpo, acciocchè non paia
buffone. |
Esempio: | Maestruzz. 2. 36. Il sesto è, quando il cherico è buffone, o macellaio.
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Esempio: | Com. Inf. 6. Perchè fu uomo di corte, cioè buffone. |
Esempio: | Bern. Orl. 1. 18. 3. Che nel bene, e nel mal gli estremi eccede La natura, ch'ha
forte del buffone. |
Definiz: | §. I. Diciamo Far dosso di buffone; che tanto è a dire, quanto Recarsi la cattività in ischerzo.
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Esempio: | Morg. 19. 23. E fai, Morgante, dosso di buffone. |
Definiz: | §. II. Diremmolo anche per Comportar bastonate, o ingiurie, e averci fatto il callo, e così fatte persone perciò
da Plauto furon dette: plagipatidae. |
Definiz: | §. III. Oggi diciamo anche Buffone a un Vaso di vetro tondo, largo di corpo, e corto di collo, per uso di mettere
in fresco le bevande. Lat. ampulla. Gr. νάσθρα. |
Esempio: | Red. Annot. Ditir. 73. Parlano più proprio i Milanesi, che gotto dicono al
buffone di vetro. |
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