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Dizion. 4° Ed. .
SPICCARE
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SPICCARE.
Definiz: | Contrario d'Appiccare; Levar la cosa del luogo, ov'ell'è appiccata; che diciamo anche
Staccare. Lat. refigere. Gr. ἀποκαθελοῦν. |
Esempio: | G. V. 12. 8. 13. Il fece impiccare, e colla catena, acciocchè non si potesse
ispiccare. |
Esempio: | Franc. Sacch. Op. div. 59. Quasi ogni dì conviene per lo piccolo luogo, che si
spicchi della cera per dar luogo all'altra. |
Esempio: | Fr. Giord. Pred. S. 31. Oltremonte nella Francia non si usa mai spiccare nullo
impiccato, ma tanto vi sta quanto può attenervisi. |
Definiz: | §. I. Per Disgiugnere, Tor via, Separare. Lat. evellere, separare. Gr.
χωρίζειν. |
Esempio: | Bocc. nov. 35. 9. Con un coltello, il meglio, che potè, gli spiccò dallo 'mbusto
la testa. |
Esempio: | E Bocc. nov. 62. 6. Non fo il dì, e la notte altro, che
filare, tantochè la carne mi s'è spiccata dall'unghia. |
Esempio: | Sagg. nat. esp. 84. Perchè il gran peso dell'argento, che dee reggere, non
facesse spiccar l'orlo, dove la legatura s'attiene. |
Definiz: | §. II. Spiccarsi da un luogo, o da una persona, in sentim. neutr. pass. vale Lasciarlo,
Partirsene. Lat. avelli, discedere. Gr. ἀποσπᾶσθαι,
ἀποχωρεῖν. |
Esempio: | Dant. Inf. 30. Non ti sia fatica A dir chi è, pria che di quì si
spicchi. |
Esempio: | E Dan. Purg. 21. Che riso, e pianto tanto son seguaci Alla
passion, da che ciascun si spicca, Che men seguon voler ne' più veraci (quì figuratam.) |
Esempio: | Ambr. Furt. 4. 14. Io non vo' parlare a Lottieri, se quel, ch'è seco, non si
spicca da lui. |
Esempio: | Fir. Luc. 3. 1. Se io faceva il debito mio, di non mi spiccare da lui, come io gli
promisi, questo non mi interveniva. |
Definiz: | §. III. Spiccare salti, vale Far salti. Lat. exsilire, in saltum
assurgere. Gr. ἐκπεδᾶν. |
Esempio: | Sagg. nat. esp. 114. Due grilli ec. all'entrar dell'aria spiccaron salti.
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Esempio: | Serd. stor. 1. 49. Imparano ec. a spiccare, tanto all'indietro, quanto
all'innanzi, salti lunghissimi. |
Definiz: | §. IV. Spiccar le parole, vale Pronunziarle distintamente. Lat. articulate
loqui. Gr. λαλεῖν. |
Definiz: | §. V. Spiccare, si dice delle Pesche, Susine, e altre frutte, che si dividono agevolmente con mano. |
Esempio: | Cant. Carn. 62. Ogni pesca non si spicca, Quali acerbe, e qual
mature. |
Definiz: | §. VI. Spiccare, dicesi anche del Comparire tra l'altre cose, Far vista; e si prende talora in cattiva parte.
Lat. eminere. Gr. ἐξέχειν. |
Esempio: | Vit. Pitt. 24. Essendo il pallio di lana bianca, che opera ec. poteva in essa
spiccare? |
Esempio: | Salvin. disc. 1. 83. Ad altro non servono, che ec. a fare spiccare superbamente
la sua ignoranza. |
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