Lemma

1) Dizion. 1° Ed. . RIBELLARE, e RUBELLARE. Apri Voce completa pag.699 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 2 ° Ed. RIBELLARE, e RUBELLARE. Dizion. 1 ° Ed. » RIBELLARE, e RUBELLARE. Dizion. 4 ° Ed. RIBELLARE. Dizion. 3 ° Ed. RIBELLARE, e RUBELLARE.

RIBELLARE, e RUBELLARE. Definiz: Far partire altrui dall'obbedienza del Principe, o della Repubblica, e sollevarlo lor contro. Lat. rebellare. Esempio: Bocc. nov. 92. 3. Essendo di Siena cacciato, e nemico de' Conti di Santa Fiore, ribellò Radicofani alla Chiesa di Roma. Esempio: G. V. 10. 25. 1. Co' lor seguaci rubellerebbono la città di Lucca. Definiz: ¶ In signif. neutr. pass. partirsi dalla ubbidienza, ec. Esempio: Bocc. nov. 16. tit. Cicilia rubellata al Re Carlo. Esempio: G. V. 9. 161. tit. Come la Città d'Osimo si rubellò alla Chiesa. Esempio: Pass. 58. Il Diavolo lascia di tentar coloro i quali egli pacificamente possiede, ma coloro, che gli ribellano, astenendosi da' peccati, più aspramente tenta. Definiz: ¶ Diciamo anche RIBELLARSI il lasciare una setta, o una parte, e darsi a un'altra.