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Dizion. 3° Ed. .
CONFESSORE, e CONFESSORO
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pag.380
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CONFESSORE, e CONFESSORO.
Definiz: | Che confessa; e sempre s'intende del Sacerdote, che ascolta i peccati altrui per assolverne: da' Teol. Lat.
Confessarius. |
Esempio: | Maestr. 1. 34. È disponimento d'ubbidire al Prete Confessore. |
Esempio: | E Maestruz. appresso. Che ha a fare lo Confessore, se crede,
che 'l confessato non faccia la penitenzia? |
Esempio: | Pass. 125. Si dispera, e non va a confessarsi da altro Sacerdote, ed ha in odio il
Confessoro, che l'ha cacciato. |
Esempio: | E Passav. 156. Il Confessoro, che è medico dell'anime, dee
sapere, se il peccatore è ricaduto in un medesimo peccato, e quante volte. |
Esempio: | E Passav. car. 160. Posto adunque il peccatore umilmente, e
vergognosamente a' piedi del Confessoro. |
Definiz: | §. Confessoro: dicesi dalla Chiesa Ciascuno de' suoi Santi, che abbia confessata la Legge di Cristo; e in Latin.
si dice Confessor. |
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