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Dizion. 4° Ed. .
SÌ.
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SÌ.
Definiz: | Replicato in corrispondenza, in vece di Così come, Tanto, e quanto, nella stessa guisa del Lat.
cum tum. Gr. καί,
καί, μέν, δέ. |
Esempio: | G. V. 12. 9. 3. Questo Re Ruberto fu il più savio Re, che fosse tra' Cristiani
ec. sì di senno naturale, sì di scienza. |
Esempio: | Bocc. pr. 5. Sì perchè più utilità vi farà, e sì ancora, perchè più vi fia caro
avuto. |
Esempio: | E Bocc. nov. 1. 13. Sì per lo mestier nostro ec. e sì per la
volontà, che hanno di rubarci. |
Esempio: | E Bocc. nov. 41. 7. Era Cimone sì per la sua forma, e sì per
la sua rozzezza, e sì per la nobiltà, e ricchezza del padre, quasi noto a ciascun del paese. |
Esempio: | E Bocc. num. 22. Efigenia da molte nobili donne di Rodi fu
ricevuta, e riconfortata sì del dolore avuto della sua presura, e sì della fatica sostenuta del turbato mare.
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Esempio: | Fiamm. 4. 137. Oh quanto m'era ciò caro ad udire, sì per colui, che 'l diceva, sì
per que', che ciò ascoltavano intenti, sì per li miei cittadini, de' quali era detto. |
Esempio: | M. V. 8. 103. Esso Abbate era uomo molle, e poco pratico, e sperto, e sì
nell'arme, e sì nelle baratte, che richieggiono li stati, e le signoríe temporali. |
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