Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
ARBITRIO
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ARBITRIO.
Definiz: Albitrio, Volontà. Lat. arbitrium.
Esempio: Boc. Introd. n. 50. E questo cotale, secondo il suo arbitrio, del tempo, ec. ordini, e disponga.
Esempio: Dan. Purg. 16. Se così fosse, in voi fora distrutto Libero arbitrio, e non fora giustizia.
Esempio: E Dan. Par. 5. Ma non trasmuti carco alla sua spalla, Per suo arbitrio, alcun.
Esempio: Petr. Canz. 6. 1. Che mi spoglia D'arbitrio, e del cammin di libertade.
Definiz: §. Per Autorità, podestà.
Esempio: M. V. 3. 51. Il Re Luigi si maravigliò del Duca, che faceva di suo arbitrio quello, che non gli era commesso.
Esempio: Sen. Ben. Varch. 3. 23. Ne si sdegnò d'aver ricevuto la vita da coloro, ne' quali ella aveva avuto pieno arbitrio infino d'ammazzarli.
Definiz: §. Arbitrio: dicesi il Giudizio dell'árbitro.
Esempio: Guid. G. 46. Ecco, ch'io ho menate a te tre Dee, imperciocchè tra loro ora nuovamente è nato un litigamento, del quale hanno disposto di commettere al tuo solo arbitrio.
Esempio: EGuid. G. appresso. E ciascuna di loro ti promette per me dono per guiderdóne di tuo arbitrio.