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ARBITRIO
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ARBITRIO.
Definiz: Albitrio, Volontà. Lat. arbitrium. Gr. βούλησις.
Esempio: Bocc. Introd. 50. E questo cotale, secondo il suo arbitrio, del tempo ec. ordini, e disponga.
Esempio: Dant. Purg. 16. Se così fosse, in voi fora distrutto Libero arbitrio, e non fora giustizia.
Esempio: E Dan. Par. 5. Ma non trasmuti carco alla sua spalla, Per suo arbitrio, alcun.
Esempio: Petr. canz. 6. 1. Che mi spoglia D'arbitrio, e del cammin di libertade Seco mi tira.
Esempio: Buon. rim. 12. Dal vostro arbitrio son pallido, e rosso.
Definiz: §. I. Per Autorità, podestà. Lat. arbitrium. potestas. Gr. ἐξουσία, δίαιτα.
Esempio: M. V. 3. 51. Il Re Luigi si maravigliò del Duca, che faceva di suo arbitrio quello, che non gli era commesso.
Esempio: Sen. ben. Varch. 3. 23. Nè si sdegnò d'aver ricevuto la vita da coloro, ne' quali ella aveva avuto pieno arbitrio infino d'ammazzarli.
Definiz: §. II. Arbitrio, dicesi il Giudizio dell'arbitro.
Esempio: Guid. G. 46. Ecco, ch'io ho menate a te tre Dee, imperciocchè tra loro ora nuovamente è nato un litigamento, del quale hanno disposto di commettere al tuo solo arbitrio.
Esempio: E Guid. G. appresso: E ciascuna di loro ti promette per me dono, per guiderdone di tuo arbitrio.
Definiz: §. III. Per Capriccio.
Esempio: Cas. lett. Sprezzerà le lodi, e gli onori, e le dignità, che il mondo toglie, e concede a suo arbitrio, e non diritta ragione.
Esempio: Ar. Fur. 27. 45. Indi all'arbitrio dell'instabil Dea Li fece trarre.