Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 2° Ed. .
PALMENTO
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PALMENTO.
Definiz: Strettoio, torchio.
Esempio: Dial. S. Greg. M. Entrò nella vigna, e colse quelli pochi raspi, che vi trovò, e recógli al palmento.
Esempio: E Dial. S. Greg. M. appresso. Uscì quel fanciullo del palmento, e chiuse, e suggellò lo celliere, e tornò alla Chiesa.
Esempio: Medit. arb. Cr. Lo vino si fa d'acini di viti ingenerati, e, per calor del Sole, maturati, e, nel palmento, fortemente pigiati, e premuti.
Definiz: ¶ Per edificio, che contiene le macine, e gli altri ordigni da macinare.
Esempio: M. V. 7. 52. Poi fornirono due case attraverso il canale, l'una di sovra, e l'altra di sotto, catuna con sei palmenti.
Definiz: ¶ Per metaf.
Esempio: Arrigh. Tu eri la mia vita, tu eri ombra del novello palmento [cioè mulíno]
Definiz: ¶ Dicesi Macinare a due palmenti, di chi, per prestezza, o voracità, mastica da amendue i lati a un tratto.