1)
Dizion. 3° Ed. .
FREGIO
Apri Voce completa
pag.724
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
FREGIO.
Definiz: | Guarnizione, fornitúra, a guisa di lista, o lenza, per adornare, arricchire vesti, e arnesi. Latin.
fimbria, opus. |
Esempio: | Gio. Vill. 12. 4. 3. E 'l mantello, con molti fregi, e intagli. |
Esempio: | E G. V. 10. 154. 1. Con fregi di perle, e di bottóni
d'argento. |
Esempio: | E G. V. num. 3. E tutti i fregi eziandio, Ermellíni.
|
Esempio: | Boc. Nov. 10. 2. Li panni più screziati, e più vergati, e con più fregi.
|
Esempio: | Dan. Par. 16. Avvegnachè, col popol si rauni, Oggi colui, che la fascia col
fregio. |
Esempio: | Petr. Cap. 2. Lasciogli il nome, e 'l real manto, e i fregi. |
Definiz: | §. Fregio: Ornamento di laude, gloria, e onore. Lat. ornamentum insigne. |
Esempio: | Dan. Inf. 14. Sono al suo petto assai debiti fregi. |
Esempio: | Petr. Cap. 9. Achille, che di fama ebbe gran fregi. |
Definiz: | §. Fregio: quel Taglio, e la cicatríce, anche di quel taglio, che altrui si fa nel viso, per ignominia, detto
altrimenti, Sfregio, e frego. Lat. ex vulnere
deturpatio. |
Esempio: | Bern. Orl. 1. 11. 4. Un che fra gli altri si terrà deriso, Faralle un fregio sul
mezzo del viso. |
Definiz: | §. Fregio: Fig. Macchia, disonore, infamia. |
Definiz: | §. E fregio: si dice quel Membro d'Architettúra, tra l'architrave, e la corníce, Zophorus gli dicono gli Architetti Latini. |
|