Lessicografia della Crusca in rete

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Definiz: Accompagnanome. Vedi Salv. Avvert.
Esempio: Bocc. Nov. 84. 3. Quantunque in molte altre cose, male insieme di costumi si convenissero in uno, ec. tanto si convenivano, che amici n'erano divenuti.
Esempio: E Bocc. Nov. 68. 7. Ora era Arriguccio, con tutto che fosse mercatante, un fiero huomo, e un forte.
Esempio: Guid. Giud. Non volle Ettore contraddire al consiglio di tanta gente, che tutti s'accordavano a uno.
Esempio: Petr. Sonet. 206. Deh fosse qui quel miser pure un poco.
Esempio: E Petr. Son. 208. Bel dono è d'un'amante antico, e saggio.
Definiz: §. E talora, pure accompagnanome, ma numerale: vale Intorno, o circa. Lat. circiter, plus, minus.
Esempio: Boc. Introd. n. 19. Da un dieci, o dodici de' suoi vicini accompagnati.
Esempio: E Bocc. Nov. 80. 5. Che potevan valere un cinquecento fiorin d'oro.
Esempio: E Bocc. Nov. 79. 14. Senza che quando noi vogliamo un mille, o un dumila fiorin d'oro, noi non gli abbiamo.
Esempio: Cap. Bott. Sanno, che un'huomo, che ragionevolmente può vivere un sessanta anni.
Definiz: §. E talora pure nella stessa qualità d'Accompagnanome: vale Un certo. Latin. quidam, quaedam.
Esempio: Bocc. Nov. 1. Gli venne a memoria un Ser Ciapperello da Prato.
Esempio: E Bocc. Nov. 31. Avvenne un giorno, che una lor compagna da una finestra d'una sua camera di questo fatto avvedutasi, ad un'altra il mostrò.