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CURARE
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CURARE.
Definiz: Aver cura, avere a cuore, stimare, apprezzare, tener conto. Latin. curare, aestimare. E si usa anche nel neutr. passiv.
Esempio: Boc. Introd. num. 14. E da questo argomento mossi, non curando d'alcuna cosa.
Esempio: E Bocc. num. 23. Non altrimenti si curava degli huomini, che oggi si farebbe di capre.
Esempio: E Bocc. Nov. 15. 30. Più di lui non curandosi, prestamente andò a chiuder l'uscio.
Esempio: E Bocc. Nov. 40. 4. Di che la donna poco curò, piacendogli esso per altro.
Esempio: E Bocc. Nov. 41. 28. Non vo dir la tua libertà, la qual credo, che poco, senza la tua donna, curi.
Esempio: E Bocc. Nov. 50. 11. Di che noi, per la prima volta, ne la seconda curammo.
Esempio: E Bocc. Nov. 60. 17. Poco dell'altrui fatiche curandosi, dove la loro utilità vedessero seguitare.
Esempio: E Bocc. Nov. 92. 3. Concedutogliele il Papa, senza curar della fama di Ghino.
Esempio: Dan. Par. 8. Avria mestier di tal milizia, Che non curasse di mettere in arca.
Esempio: Petrar.Canz. 17. 3. Ella non degna di mirar sì basso, Che di nostre parole Curi, che 'l Ciel non vuole.
Esempio: E Petr. Son. 198. Di veder lei, che sola al Mondo curo.
Definiz: §. Per Medicare. Latin. curare, mederi.
Esempio: Passav. 172. A Medico non si cela la infermità, ec. acciocchè la possa curare, e sanare.
Esempio: Boc.Nov. 29. 4. Per una nascenza, che avuta avea nel petto, ed era male stata curata.
Esempio: E Bocc. Nov. 40. 6. Quanto esso avvisava di doverlo poter penare a curare.
Esempio: Pass. 247. Perchè la superbia si può malagevolmente curare.
Esempio: Legg. Sp. San. Diede loro potenza sopra li demonj, e a curare le infermitadi.
Esempio: Dial. S. Greg. Lo santissimo Agabito domandò, se eglino avessono fede, che egli lo potesse curare.
Definiz: §. Per Purgare, e imbiancare i panni lini rozzi.
Esempio: Lib. Son. Prima, che l'altrui tele curi, aocchia Le bozzime, i lardelli, e le tue note.
Esempio: Cant. Carn. 85. Donne vorremmo trovare Chi ci desse da curare.
Definiz: Onde per metaf.
Esempio: Dant. Par. 17. Su per lo monte, che l'anime cura.
Esempio: Vit. S. Ant. La santa fiamma del purgatorio, ec. cura le sucide anime, e piene d'ordura; e dato, che loro hae un celestiale candidore, gli agnoli, ec.
Definiz: §. Per Temere: come Curare il caldo, e Curare il freddo, e simili.
Esempio: Dan. Inf. 14. Chi è quel grande, che non par che curi Lo 'ncendio?
Definiz: §. Per Proccurare, e custodire. Latin. custodire, curare.
Esempio: Fra. Giord. Salv. Il lino, sapete, che si vuol curar molto, e macerare.
Definiz: §. Per Tener conto, protegere. Lat. curare, curam gerere.
Esempio: Dant. Inf. 1. Curan di te nella Corte del Cielo.
Definiz: §. Per Darsi briga.
Esempio: Franc. Barb. 344. Ma tu, ch'a fin venisti, Però non ti curar, ne ti ritrarre.