1)
Dizion. 2° Ed. .
PRIVILEGIARE, e BRIVILEGIARE.
Apri Voce completa
pag.635
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
PRIVILEGIARE, e BRIVILEGIARE.
Definiz: | Far particolar grazia, o esenzione a luogo, o persona. Lat. alicui privilegium dare,
immunem reddere. |
Esempio: | But. Privilegiare è dar di grazia, e così si dee intendere. |
Esempio: | G. V. 7. 101. 2. Onde Carlo suo secondo figliuolo, era privilegiato dalla Chiesa
di Roma. |
Esempio: | Dan. Pur. 8. Uso e natura sì la privilegia. |
Esempio: | Petr. Son. 46. Ne poeta ne colga mai, ne Giove La privilegi, ed al Sol venga in
ira. |
Esempio: | M. V. 9. 58. Ne' luoghi, dove sono gli studj generali delle scienze, privilegiate
dall'autorità del Santo Padre, e dello 'mperio di Roma. |
Esempio: | G. V. 4. 1. Privilegiò i Lucchesi, che potessono battere moneta d'oro, o
d'ariento. |
Esempio: | G. V. 3. 3. 2. E alla sua partita brivilegiò la Città di Firenze. |
Esempio: | E G. V. lib. 9. 144. La Contéa di Lodi, che gli avea
brivilegiata lo 'mperadore. |
Esempio: | E G. V. lib. 7. 54. 3. Il detto Papa fece brivilegiare alla
Chiesa la Contéa di Romagna [cioè fece ottenere, per privilegio. |
|