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Dizion. 3° Ed. .
PRIVILEGIARE.
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PRIVILEGIARE.
Definiz: | Che alcuni degli antichi Autori dissero talora BRIVILEGIARE. Far particolar grazia, o esenzione a
luogo, o persona. Latin. alicui privilegium dare, immunem reddere. |
Esempio: | But. Privilegiare è dar di grazia, e così si dee intendere. |
Esempio: | G. V. 7. 101. 2. Onde Carlo suo secondo figliuolo, era privilegiato dalla Chiesa
di Roma. |
Esempio: | Dant. Purg. 8. Uso, e natura sì la privilegia. |
Esempio: | Petr. Son. 46. Ne poeta, ne colga mai, ne Giove La privilegi, ed al Sol venga in
ira. |
Esempio: | M. V. 9. 58. Ne' luoghi, dove sono gli studj generali delle scienze, privilegiate
dall'autorità del Santo Padre, e dello 'mperio di Roma. |
Esempio: | G. V. 4. 1. Privilegiò i Lucchesi, che potessono battere moneta d'oro, o
d'ariento. |
Esempio: | E G. V. 3. 3. 2. E alla sua partita brivilegiò la Città di
Firenze. |
Esempio: | E G. V. 9. 144. La Contéa di Lodi, che gli avea brivilegiata
lo 'mperadore. |
Esempio: | E G. V. 7. 54. 3. Il detto Papa fece brivilegiare alla Chiesa
la Contéa di Romagna [cioè fece ottenere, per privilegio] |
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