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PRIVILEGIARE,
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PRIVILEGIARE,
Definiz: che gli antichi dissero anche BRIVILEGIARE. Far particolar grazia, o esenzione a luogo, o persona. Lat. alicui privilegium dare, immunem reddere. Gr. προνομίαν διδόναι τινί.
Esempio: But. Purg. 8. 2. Privilegiare è dare di grazia, e così si dee intendere.
Esempio: G. V. 4. 1. 5. Questo Otto primo privilegiò i Lucchesi, che potessero battere moneta d'oro, e d'ariento.
Esempio: Dant. Purg. 8. Uso, e natura sì la privilegia.
Esempio: Petr. son. 46. Nè poeta ne colga mai, nè Giove La privilegi, ed al sol venga in ira.
Definiz: §. Per Dare in feudo, Investire. Lat. dominium tradere. Gr. κύριον καθιστάναι .
Esempio: Cron. Vell. 123. Alcuni dissono, ch'e' l'avea privilegiate a Messer Bernabò.
Esempio: E Cron. Vell. altrove: Privilegiandoci le terre altra volta privilegiate, e quelle poi abbiamo acquistate.
Esempio: G. V. 7. 101. 2. Andonne a Nerbona per passare in Catalogna per prendere il reame d'Aragona, onde Carlo suo secondo figliuolo era privilegiato dalla Chiesa di Roma.
Esempio: Stor. Pist. 52. Lo Imperadore privilegiò Pietrsanta ec. a messer Simone Filippi della famiglia de' Reali di Pistoia.