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1) Dizion. 5° Ed. .
ANNO.
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ANNO.
Definiz: Sost. masc. Quel tempo (cioè 365 giorni, 5 ore, 48 minuti e 51 secondi) che la terra consuma nel compiere il suo giro intorno al sole, e durante il quale pare a noi che il sole ritorni allo stesso punto della eclittica.
Dal lat. annus. –
Esempio: Dant. Inf. 24: In quella parte del giovinetto anno, Che 'l sole i crin sotto l'aquario tempra.
Esempio: Ugurg. Eneid. 211: E dilatarà l'imperio suo sopra i Garamanti e l'Indi; dove la terra giace di fuore dalle stelle, e di fuore dalle vie dell'anno e del sole.
Esempio: Ar. Orl. fur. 15, 21: Ma, volgendosi gli anni, io veggio uscire Dall'estreme contrade di ponente Nuovi Argonauti e nuovi Tifi ec.
Esempio: Marchett. Lucrez. 1: Qualor, deposto il freddo ispido manto, L'anno ringiovanisce, e la soave Aura feconda di favonio spira.
Esempio: Manfred. Elem. Cronol. 3: Altre [misure del tempo].... si compongono da certi numeri di mesi, e sono note col nome di anni; e queste non vanno gran fatto lontane da quel tempo, che il sole impiega nel ritornare a quel punto di ecclitica da cui s'intende aver egli cominciato il periodo nel quale scorre quel circolo.
Definiz: § I. E per La durata di dodici mesi, senza considerazione al tempo in cui comincia nè a quello in cui finisce. –
Esempio: Dant. Vit. nuov. 56: Sì che quasi dal principio del suo anno nono apparve a me, ed io la vidi quasi alla fine del mio nono anno.
Esempio: Petr. Rim. 1, 12: Pur mi darà tanta baldanza Amore, Ch'i' vi discovrirò, de' miei martìri Qua' sono stati gli anni e i giorni e l'ore.
Esempio: Bocc. Decam. 2, 131: Alla fine forse dopo tre, o quattro anni, appresso la partita fatta da messer Guasparrino,.... pervenne in Lunigiana.
Esempio: Senec. Declam. 56: Benchè la legge dica che a te, che se' in età di trenta anni, o più, io ti divida la eredità.
Esempio: Tass. Gerus. 8, 64: Ciò che sofferto abbiam d'aspro e d'indegno Sette anni omai sotto sì iniqua soma È tal, ch'arder di scorno, arder di sdegno Potrà da quì a mill'anni Italia e Roma.
Definiz: § II. Per Annata; detto rispetto alle produzioni della terra, ovvero allo stato dell'atmosfera. –
Esempio: Vill. G. 399: Fu quello anno il più ubertoso e largo di tutte vittuaglie che fosse trenta anni addietro.
Esempio: Cresc. Agric. volg. 552: Non si dee piantare d'una sola generazion di viti, acciocchè l'anno rio non rimuova tutta la speranza della vendemmia.
Esempio: Guicc. Stor. 3, 249: Essendo stato quell'anno sterilissimo, gli mancavano le vettovaglie.
Esempio: Ricett. Fior. 8: Durano in loro perfezione [le piante nostrali] un anno; e debbonsi in ciascun anno rinnovare, eccetto quando le fussino state colte in un anno asciutto e senza pioggia, e ne seguitasse un altro molto piovoso.
Esempio: Varch. Sen. Benef. 258: Quando l'anno è cattivo, e l'aere pestilenzioso, allora guadagnano i medici.
Esempio: Soder. Tratt. Arb. 176: In due modi gli aggrava la tabe nel freddo, quand'è l'anno ghiaccioso.
Esempio: Salvin. Eneid. 3, 351: Quando subito Una consumatrice peste venne E miseranda, ed un mortifero anno Per tutto d'aer guasto.
Definiz: § III. Anno, e più comunemente al plurale Anni, dicesi per Il corso della vita. –
Esempio: Petr. Rim. 1, 305: La mia favola breve è già compita, E fornito il mio tempo a mezzo gli anni.
Esempio: Bocc. Decam. 5, 201: Il quale così fatta donna.... per moglie vedendosi, e oltre a ciò ricchissimo, in letizia con lei, miglior massaio fatto, terminò gli anni suoi.
Esempio: Simint. Ovid. Metam. 1, 153: Finìo gli suoi anni nell'alte torri.
Esempio: Cas. Rim. 1, 17: Arsi, e non pur la verde stagion fresca Di quest'anno mio breve, Amor, ti diedi, Ma del maturo tempo anco gran parte.
Definiz: § IV. Anni, per Età determinata della vita. –
Esempio: Petr. Rim. 2, 151: Padre m'era in onor, in amor figlio, Fratel negli anni.
Esempio: Ar. Orl. fur. 46, 88: V'è che negl'infantili e teneri anni Lo scettro di Strigonia in man gli pone.
Esempio: Segn. Stor. fior. 371: Era generale il conte della Mirandola, che, giovanetto d'anni, gli faceva guidare e comandare al suo Luogotenente.
Esempio: Car. Eneid. 8, 868: O se da Giove Mi fosse, figlio, di tornar concesso Ora in quegli anni e 'n quelle forze ec.
Esempio: Guar. Past. fid. 1, 4: Ma senza gli anni è natural difetto [l'amore].
Definiz: § V. Anni, per Un certo spazio di tempo. –
Esempio: Dant. Inf. 12: Quivi si piangon gli spietati danni; Quivi è Alessandro e Dïonisio fero, Che fe' Cicilia aver dolorosi anni.
Esempio: E Dant. Par. 9: Ma disse: Taci, e lascia volger gli anni; Sì ch'io non posso dir se non che pianto Giusto verrà diretro a' vostri danni.
Esempio: Bocc. Decam. 3, 149: Oimè, misera me! a cui ho io cotanti anni portato cotanto amore!
Esempio: E Bocc. Decam. 7, 156: E da che diavol (togliendo via cotesto tuo pochetto di viso, il quale pochi anni guasteranno, riempiendolo di crespe) se' tu più che qualunque altra dolorosetta fante?
Definiz: § VI. Anno accademico dicesi Quel tempo che passa dalla prima all'ultima delle tornate annuali di un'accademia. –
Esempio: Salvin. Pros. tosc. 2, 123: Trattasi d'illustrare i nostri fasti, e dare il nome all'anno accademico da quello che sarà creato arciconsolo.
Esempio: E Salvin. Pros. tosc. 2, 126: Per fregiare il seguente anno accademico.
Definiz: § VII. Anno astronomico. Gli Astronomi uniscono sovente alla voce Anno l'epiteto di astronomico per distinguerlo dall'Anno civile. –
Esempio: Manfred. Elem. Cronol. 4: Anno astronomico, che chiamasi eziandio anno tropico, è quello spazio di tempo in cui il sole, mercè il suo proprio movimento da occidente verso oriente, compie tutto il giro dell'ecclitica.
Definiz: § VIII. Anno bisestile dicesi Quell'anno civile che contiene 366 giorni. –
Esempio: Ottim. Comm. Dant. 3, 599: Questo anno ha trecento sessanta sei dì, appellato anno bisestile.
Esempio: Manfred. Elem. Cronol. 45: E perchè il dì 24 [di febbraio].... chiamavasi, come abbiam veduto, sexto kalendas martias, fu istituito che anco il giorno intercalare ivi aggiunto così si chiamasse, onde negli anni intercalari due fossero i giorni denominati col medesimo nome sexto kalendas martias, e appunto dal dirsi in quegli anni bis sexto kalendas furono denominati bisestili.
Definiz: § IX. Anno civile. È stato, ed è in parte ancora, diverso secondo i varj popoli. Presso di noi è di 365 giorni, tranne il bisestile che è di 366. –
Esempio: Manfred. Elem. Cronol. 3: Tanto i mesi, quanto gli anni, presi in questo senso, si addimandano Civili a distinzione de' mesi e degli anni Astronomici, a norma dei quali si è inteso di regolarli.
Esempio: E Manfred. Elem. Cronol. appr.: La lunghezza degli anni civili presso diversi popoli, ed anco talvolta presso un medesimo in diversi tempi, è stata diversa.
Definiz: § X. Anno grande o magno. Quello che comprende tutta la estensione di tempo, ovvero il periodo di tanti anni quanti si richiedono, perchè i corpi celesti tornino tutti a quella posizione in cui furono al principio del mondo. –
Esempio: Leopard. Pros. 1, 319: Poco fa sulla mezza notte appunto, si è compiuto per la prima volta quell'anno grande e matematico, di cui gli antichi scrivono tante cose.
Definiz: § XI. Anno lunare. Lo spazio di tempo (cioè 354 giorni, 8 ore, 48 minuti e 34 secondi) occorrente a compiersi dodici mesi lunari, cioè dodici rivoluzioni della luna intorno alla terra. –
Esempio: Manfred. Elem. Cronol. 5: È dunque manifesto, che niun numero di lunazioni più s'accosta alla misura d'un anno astronomico di quel che facciano 12 di esse, e perciò lo spazio suddetto di dodici mesi sinodici,.... può e suole chiamarsi Anno Lunare Astronomico.
Definiz: § XII. Anno santo. Dicesi di Quello del Giubbileo, istituito da papa Bonifazio VIII per celebrarsi ogni secolo, che poi fu ridotto a ogni cinquanta, e finalmente a ogni venticinque anni. –
Esempio: Pallav. Stor. Conc. 1, 189: Questa opinione, non meno ingegnosa che ragionevole, fu confermata validamente dallo stesso Adriano con la Costituzione di Bonifazio ottavo, nella pubblicazione, o vogliam dire istituzione, dell'anno santo.
Esempio: Red. Lett. 3, 1: Mio padre si è contentato di darmi la permissione, che questa quaresima io possa andare a Roma a pigliare il giubbileo dell'anno santo.
Esempio: Mann. Ist. Ann. sant. 3: Pietro Paludano.... vuole, che Bonifazio stesso proibisse al Penitenziere lo imporre penitenze di soddisfazione durante l'anno santo, mercecchè ec.
Definiz: § XIII. Anno scolastico dicesi Quello spazio di tempo che passa dalla riapertura delle scuole sino alle vacanze.
Definiz: § XIV. Anno sidereo o siderale è quello che dagli Astronomi vien calcolato sul ritorno apparente del Sole alla medesima stella.
Definiz: § XV. Anno solare. Gli Astronomi uniscono sovente alla voce Anno l'epiteto di solare, per distinguere la rivoluzione della terra dalle rivoluzioni periodiche degli altri pianeti. –
Esempio: Dant. E. Astrolob. Astrolab. 114: Questo ritorno si fa in un integro anno solare.
Esempio: Manfred. Elem. Cronol. 14: Ma a noi basterà per ora riferire tre principali forme d'anni solari, che sono più celebri presso i Cronologi.
Definiz: § XVI. Anno, posto assolutamente, vale L'anno prossimamente passato. –
Esempio: Nov. ant. C. 127: Confessastiti tu anno?
Esempio: E Nov. ant. C. appr.: Quella medesima ragione ti fo uguanno che anno.
Esempio: Sacch. Rim. 131: Tu sai, che noi vi andammo anno.
Esempio: Franz. M. Lett. IV, 1, 50: Io non sono atto a impiccarmi, com'anno, e sapete bene ch'io stimo più gli amici che i danari.
Esempio: Red. Lett. 1, 350: Ho scritto all'eccellentiss. sig. Dottor Corazzi, che anno fece un viaggio con le galere, se anco quest'anno ne vuol fare un altro.
Definiz: § XVII. E coll'articolo vale talvolta Per anno, Per ogni anno, e In ogni anno. –
Esempio: Nov. ant. B. 16: Messere Amari lo dimandò: come hai tu di rendita l'anno?
Esempio: Varch. Stor. 1, 250: La commissione sua principale fu, che lo tentasse.... ch'egli servisse la città per dodici anni, chi dice di dugento e chi di trecento mila ducati, con utilità di dieci per cento l'anno.
Definiz: § XVIII. Anni e anni, significa Moltissimi anni. –
Esempio: Bellin. Disc. 1, 36: E pure l'uomo non si consuma in così breve tempo, come parrebbe di necessità secondo le cose fin qui spiegate, anzi si campa anni ed anni.
Definiz: § XIX. A quest'anni, vale Negli anni prossimamente passati. –
Esempio: Magal. Operett. var. 137: A questi anni l'imperatore suo figliuolo fece fabbricargli a ridosso della prigione, con non so qual pretesto, una torre altissima.
Definiz: § XX. Anno per anno, vale Annualmente, Ciascun anno. –
Esempio: Stat. Art. Por' S. Mar. 72: Secondo che anno per anno respettivamente sarà dichiarato dalli signori Consoli.
Esempio: Cellin. Vit. 534: E però si farà debitore anno per anno, come a Giornale B, a cart. 135.
Definiz: § XXI. D'anno in anno, posto avverbialm., vale Annualmente, D'uno in altr'anno. –
Esempio: Petr. Rim. 1, 127: E la nova stagion che d'anno in anno Mi rinfresca in quel dì l'antiche piaghe.
Definiz: § XXII. Dell'anno, locuzione che vale Dell'anno presente. –
Esempio: Soder. Cult. Ort. 32: I semi vecchi dell'appio nascono più presto che non i freschi dell'anno.
Definiz: § XXIII. Per anno, vale Durante l'anno. –
Esempio: Dant. Parad. 29: Non ha Firenze tanti Lapi e Bindi, Quante sì fatte favole per anno In pergamo si gridan quinci e quindi.
Definiz: § XXIV. Per anni e anni, ed anche Per anni e per anni, vale Per moltissimi anni, Lunghissimamente. –
Esempio: Segner. Pred. 44: Quasi che nulla un cavalier venga a perdere mai d'onore.... in ritenere ad un povero mercenaio per anni e anni le dovute mercedi.
Esempio: E Segner. Crist. instr. 2, 285: In tale stato dimoreranno l'anime lungamente, cioè per anni e per anni, quando che ec.
Definiz: § XXV. Anni della discrezione si dicon Quelli ne' quali incomincia l'uomo ad usare della ragione. –
V. Discrezione.
Definiz: § XXVI. Anni ab incarnazione. Anni contati secondo l'antico stile fiorentino dal 25 di marzo. –
V. Ab incarnazione.
Definiz: § XXVII. Anno di Grazia e anche della Grazia, della Salute, del Signore, di Cristo o Anni di Grazia e anche della Grazia, della Salute, del Signore, di Cristo, e simili, dicesi degli Anni dell'Era nostra. –
Esempio: Vill. G. 928, 1: Correndo gli anni del Signore, secondo il corso della Chiesa, 1348.
Esempio: Bocc. Vit. Dant. 224: Negli anni della salutifera incarnazione del re dell'universo 1265.
Esempio: Albert. Piag. Boez. 5: Morto Zenone, ricevette lo 'mperio Anastasio l'anno di grazia quattrocento novantatrè.
Esempio: Vill. F. Vit. 19: Morì negli anni della grazia 1265, e dell'età sua settantotto.
Esempio: Machiav. Stor. Pr.: L'animo mio era.... cominciare la narrazione mia dagli anni della cristiana religione 1434.
Esempio: Giambull. P. F. Stor. Europ. 5: L'anno 744 della salute.
Definiz: § XXVIII. Anni domini. È maniera in tutto de' Latini de' tempi bassi, e vale Anni del Signore. –
Esempio: Dant. Vit. nuov. 106: Ella [Beatrice] si partì in quello anno della nostra indizione, cioè degli anni domini, in cui il perfetto numero nove volte era compiuto.
Esempio: Passav. Specch. Penit. 11: Negli anni domini ottocento sei, uno uomo passò di questa vita.
Esempio: Vill. M. 2, 275: Il mercoledì vegnente, il dì della santa annunziazione di nostra Donna, gli anni domini 1355.
Definiz: § XXIX. Anni domini diciamo talora per significare Lunghezza indeterminata di tempo, Quantità d'anni. Modo familiare. –
Esempio: Lipp. Malm. 1, 33: E con tutto che già sieno anni domini Ch'io non ti viddi, so come ti nomini.
Esempio: Not. Malm. 57: Son anni domini; son anni infiniti. Son tanti anni, quanti sono dalla nascita di nostro Signore, che diciamo Anno Domini.
Esempio: E Not. Malm. appr.: Anni domini vale Anni moltissimi; ed è tolto dalle iscrizioni, nelle quali per lo più si mette in fine A. D., cioè Anno Domini ec.
Definiz: § XXX. Anni fa, Anni sono, vale Diversi anni indietro.
Definiz: § XXXI. E talvolta a significare il tempo di un'era, come anche di un'età, la voce Anni è sottintesa. –
Esempio: Pucc. A. Rim. 284: A noia m'è.... Che quand'uno ha passato i quarantotto, Vada per via cantando, o ver ridendo.
Esempio: Salv. Avvert. 1, 124: Miracoli della Madonna, [libro] di Marcello Adriani, del 1380, molto corretto. Non ci par che venga dal provenzale, come dicono quei del 73: ma forse non è quello.
Esempio: Borgh. V. Disc. 1, 120: Intorno al 400 della salute nostra.
Definiz: § XXXII. Anni eterni, nel linguaggio della Scrittura dicesi per L'eternità. –
Esempio: Segner. Mann. lugl. 23, 3: Noi ce la dobbiam qui passare con rivolgere per l'animo gli anni eterni, annos aeternos, che sono quegli i quali a noi si appartengono.
Definiz: § XXXIII. Antico d'anni, vale D'età molto avanzata, Vecchio. –
Esempio: Sacch. Nov. 1, 129: Costui, essendo già antico d'anni, sentendo che un giovane il volea far pigliare per una carta antica già pagata al suo padre,.... s'accozzoe col messo.
Definiz: § XXXIV. E nello stesso signif. dicesi Carico d'anni, Grave d'anni, Pieno d'anni. –
Esempio: Bocc. Decam. 5, 183: Coppo di Borghese Domenichi,.... essendo già d'anni pieno, spesse volte delle cose passate co' suoi vicini e con altri si dilettava di ragionare.
Esempio: Buonarr. M. V. Rim. 57: Carico d'anni e di peccati pieno.
Esempio: Car. Eneid. 9, 375: Qui d'anni grave, e di pensier maturo, Alete al Ciel rivolto, Oh patrii dii! (Disse esclamando).
Esempio: Dav. Tac. 1, 288: Temendo adunque Farasmane, grave d'anni, di questo giovane poderoso, fiero, e di seguito, lo rivoltò a un'altra speranza dell'Armenia.
Esempio: Segner. Mann. apr. 18, 2: Quegli è morto perchè era carico d'anni.
Definiz: § XXXV. Andare in là con gli anni, vale Invecchiare. –
Esempio: Lipp. Malm. 12, 36: Che al certo (tuttavolta ch'ella viva) Può francamente andare in là con gli anni.
Esempio: Not. Malm. 854: Andare in là con gli anni vuol dire Invecchiare.
Definiz: § XXXVI. Andare per uno o per più anni, vale Essere decorso uno o più anni. –
Esempio: Cellin. Vit. 525: Ora va per e' tre anni in circa, che Vostra Eccellenza Illustrissima commesse alla Comunità di Volterra che dovessino rendere i danari a Benvenuto.
Definiz: § XXXVII. Avere molti anni addosso, Trovarsi molti anni addosso o Ritrovarsi molti anni addosso, vale Esser vecchio. –
Esempio: Franz. M. Rim. burl. 2, 176: Questa bevanda la vita rinnova A chi ne gusta, e la virtù raffina, Quanti più anni addosso si ritrova.
Definiz: § XXXVIII. Avere i suoi anni, o annetti, o Avere addosso, i suoi anni, o annetti, dicesi di persona che non è più giovane.
Definiz: § XXXIX. Augurare che Dio dia il buon anno, Pregare che Dio dia il buon anno, vale Fare augurj di felicità; e fu anche specie di quotidiano saluto. –
Esempio: Bocc. Decam. 3, 235: Di che io priego Iddio, che vi dea il buon anno, e le buone calendi oggi, e tuttavia.
Esempio: E Bocc. Decam. 7, 41: Rispose il prete: se Dio mi dea il buono anno, io non gli ho allato.
Esempio: E Bocc. Decam. 8, 37: Calandrino gli rispose, che Iddio gli desse il buon dì, e 'l buon anno.
Definiz: § XL. Dicesi anche Dare il buon anno, per Augurare assolutamente buona ventura, prosperità. –
Esempio: Cecch. Servig. 4, 12: Orsù andate via; date il buon anno A qualcun altro più avventurato Di me.
Definiz: § XLI. Ora più comunemente al saluto che ci vien dato dicendo Buon dì, si suole rispondere con l'altro Buon dì e buon anno. –
Esempio: Ambr. Bern. 1, 1: O buon dì, Noferi. N. Buon dì e buon anno.
Definiz: § XLII. Dare il mal anno, Augurare, e simili, il mal anno, si usa a modo d'imprecazione. –
Esempio: Bocc. Decam. 7, 255: Via, che Dio ti metta in mal anno, rea femina, chè io il dirò domattina ad Egano per certo.
Esempio: E Bocc. Decam. 8, 81: La donna disse: Sia che Iddio le dea il mal anno.
Esempio: Sacch. Nov. 1, 327: Chi vuole il mal anno, sì se l'abbia.
Esempio: E Sacch. Nov. 2, 129: Va', fa' che noi abbiamo degli agli a cena; che Dio ti dia il mal anno, e la mala pasqua.
Definiz: § XLIII. Entrare nell'anno nuovo, parlandosi di frutta, erbaggi e simili, vale Mangiarne per la prima volta nell'anno.
Definiz: § XLIV. Essere in là con gli anni, o Essere oltre con gli anni, vale Essere attempato. –
Esempio: Salv. Granch. 2, 2: Voi sete ormai Pure assai bene oltre cogli anni.
Esempio: Lipp. Malm. 2, 2: Essendo omai con gli anni in là un pezzo, A mangiar cominciò del pan pentito.
Esempio: Panciat. Scritt. var. 219: Mi dispiace d'esser in là con gli anni.
Definiz: § XLV. Essere l'anno o Fare l'anno, vale Esser già scorso un anno da un dato avvenimento. –
Esempio: Dant. Rim. 131: O nobile intelletto, Oggi fa l'anno che nel ciel salisti.
Esempio: Ar. Orl. fur. 20, 6: E l'anno è ormai ch'io la lasciai dolente, Per gire in Francia a ritrovar mia gente.
Definiz: § XLVI. Farsi l'un'ora mill'anni ad alcuno, lo stesso che Parergli un'ora mill'anni. –
Esempio: Bocc. Filoc. 2, 134: Filocolo, cui il cuore da sollecitudini amorose era stimolato, ogni ora uno anno gli si faceva di saper quello per che quivi venuto era.
Esempio: Car. Apol. 154: Mi si fa l'un'ora mill'anni di vedere in su la cannuccia quella vostra opera.
Definiz: § XLVII. Parer mill'anni che accada una cosa, vale Aspettare con grande ansietà ed impazienza l'esito di alcuna cosa, Non veder l'ora ch'ella sia. –
Esempio: Bocc. Decam. 3, 149: Ascolta se tu riconosci la voce mia, io son ben dessa; e parmi mille anni, che noi siamo al lume; che io ti possa svergognare, come tu se' degno, sozzo cane vituperato che tu se'.
Esempio: Leggend. SS. Z. 1, 54: Tu me n'ài dette sì grande cose di questa donna, che mi pare mill'anni ch'io giunga alla città per avere co' lei consolazione.
Esempio: Nard. Liv. Dec. 1: Parendo loro mille anni, di giugnere a queste ultime novità.
Esempio: Tass. Lett. 1, 68: M'è paruto mill'anni ch'essi abbiano la metà del poema.
Esempio: Magal. Lett. fam. 2, 149: Una volta mi pareva mill'anni che venisse il Natale, considerandolo per una stagione di benedizioni.
Definiz: § XLVIII. Portare bene gli anni, vale Essere prosperoso in età avanzata. –
Esempio: Salvin. Annot. Fier. 511: Noi, alludendo al peso degli anni, dichiamo: Ella li porta bene. Del vin vecchio buono i Latini: Bene aetatem fert.
Definiz: § XLIX. Saper mill'anni che segua una cosa, lo stesso che Parer mill'anni. –
Esempio: Savonar. Pred. 15: Altri li sa mille anni che 'l si venga alle mani, chi per bene, e chi per male; e dicono: quando? quando?
Esempio: Red. Lett. 2, 316: Ho letto il 16 canto del Tasso, fatto napolitano.... Mi sa mill'anni di vederlo tutto stampato.
Definiz: § L. Chi ha a avere il mal anno, non lo può schifare per correre. Proverbio che vale, che Chi è disgraziato, non può fuggir le disgrazie per diligenza che vi faccia. –
Esempio: Cecch. Mogl. 1, 1: Chi ha a avere il mal anno, non lo può schifar per correre.
Definiz: § LI. Gli anni son fatti per il fitto delle case. Proverbio che vale, che Non si deve contare gli anni; ed è complimento che si fa ai vecchi.