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Dizion. 4° Ed. .
CADERE.
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pag.497
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CADERE.
Definiz: | Venire da alto a basso senza ritegno: lo stesso appunto che Cascare. Lat. cadere. Gr. πίπτειν. |
Esempio: | G. V. 7. 50. 3. Dormendo in una sua camera in Viterbo, gli cadde la volta di sopra
addosso. |
Esempio: | Bocc. nov. 15. 19. Niuno male si fece nella caduta, quantunque alquanto cadesse da
alto. |
Esempio: | E Bocc. g. 6. f. 10. Era un fiumicello, il quale d'una delle
valli, che due di quelle montagnette dividea, cadeva giù per balzi di pietra viva, e cadendo faceva un romore a udire
assai dilettevole. |
Esempio: | Dant. Inf. 3. E caddi, come corpo morto cade. |
Esempio: | E Dan. Inf. 14. Sovra tutto il sabbion d'un cader lento Piovon
di fuoco dilatate falde. |
Esempio: | Sen. ben. Varch. 2. 6. In un dardo ec. la forza del ferro è la medesima; ma v'è
una differenza infinita da trargli gagliardamente con tutta la forza del braccio, a lasciarsegli cadere di mano.
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Definiz: | §. I. Cadere, vale talora Pendere. |
Esempio: | Dant. Purg. 1. Lunga la barba, e di pel bianco mista Portava a'
suo' capelli simigliante, De' qua' cadeva al petto doppia lista. |
Definiz: | §. II. Per metaf. Intervenire, Venire, Succedere, Incorrere. Lat. venire,
incidere. Gr. πίπτειν,
ἐπέρχεσθαι. |
Esempio: | Bocc. Introd. 36. Acciocchè noi per ischifiltà, o per trascuraggine non cadessimo
in quello, di che ec. per alcuna maniera ec. potremmo scampare. |
Esempio: | E Bocc. nov. 5. 2. M'è caduto nell'animo, donne mie belle, di
dimostrarvi come ec. una gentildonna se da questo guardasse. |
Esempio: | E Bocc. nov. 7. 4. Nel pensiere di M. Cane era caduto ec.
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Esempio: | E Bocc. nov. 12. 3. Caddero in sul ragionare delle orazioni,
che fanno gli uomini a Dio. |
Esempio: | E Bocc. nov. 13. 5. Quello, che nell'appetito lor giovenile
cadeva di voler fare. |
Esempio: | E Bocc. nov. 15. 37. Ma poichè costoro ebbero l'arca aperta, e
puntellata, in quistion caddero, chi vi dovesse entrare. |
Esempio: | E Bocc. nov. 27. 9. Cominciò a guardare quanti, e quali
fossero gli errori, che potevano cadere nelle menti degli uomini. |
Esempio: | E Bocc. nov. 31. 13. Parendomi conoscere la tua virtù, e la
tua onestà, mai non mi sarebbe potuto cader nell'animo ec. se io co' miei occhi non l'avessi veduto. |
Esempio: | E Bocc. nov. 33. 13. Di che ella cadde in tanta tristizia, e
di quella in tanta ira, che ec. |
Esempio: | E Bocc. nov. 37. 11. In quel medesimo accidente cadde, che
prima caduto era Pasquino ec. la cui innocenza non patì la fortuna, che sotto la testimonianza cadesse dello Stramba,
e dello Atticciato, e del Malagevole. |
Esempio: | E Bocc. nov. 74. 4. Ma tra 'l vostro amore e 'l mio niuna
cosa disonesta dee cader mai. |
Esempio: | E Bocc. nov. 80. 4. Colli quali poi essi, secondo che lor cade
per mano, ragionano di cambi, e di baratti. |
Esempio: | G. V. 7. 54. 4. Per cagione, che era caduto in ammenda alla Chiesa. |
Esempio: | E G. V. cap. 154. 1. Onde caddono in grande infamia de'
Fiorentini. |
Esempio: | Petr. son. 9. Cade virtù dalle infiammate corna, Che veste il mondo di novel
colore. |
Esempio: | E Petr. 60. I' temo forte di mancar tra via, E di cadere in man
del mio nemico. |
Esempio: | Bemb. Asol. 2. Non si può senza maraviglia considerare, quanto sia malagevole il
ritrovare la verità delle cose, che in quistion cadono tutto 'l giorno. |
Definiz: | §. III. Per Mancare, Venir meno, Finire, Perdersi. Lat. deficere, evanescere, decidere,
excidere. Gr. ἀποπίπτειν. |
Esempio: | Bocc. Introd. 12. Era la reverenda autorità delle leggi così divine, come umane,
quasi caduta, e dissoluta tutta. |
Esempio: | E Bocc. nov. 93. 13. Perché di presente gli cadde il furore, e
la sua ira si convertì in vergogna. |
Esempio: | Lab. 26. Non solamente il mio volare impedío, ma quasi d'ogni speranza del promesso
bene all'entrare del cammino mi fece cadere. |
Esempio: | Dant. Inf. 21. Allor gli fu l'orgoglio sì caduto Che ec. |
Esempio: | Petr. son. 274. Ed era giunto al loco, Ove scende la vita, ch'al fin cade.
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Esempio: | E Petr. canz. 40. 3. Caduta è la tua gloria, e tu nol vedi.
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Esempio: | E Petr. 41. 7. Sua virtù cadde al chiuder de' begli occhi.
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Esempio: | Bemb. lett. 2. Ed io per questa volta non cadrò della ragione mia. |
Esempio: | Ar. Fur. 30. 64. Sicchè convien, che Mandricardo cada D'ogni ragion, che può
nell'augel bianco. |
Definiz: | §. IV. Cadere per Passare, Trapassare. Lat. cedere. Gr. μετελθεῖν. |
Esempio: | Tac. Dav. ann. 1. 10. L'armi di Lepido, e d'Antonio caddero in Augusto.
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Definiz: | §. V. Cadere dell'amore, di stima, di grazia, e simili, ad alcuno, vale Perdere la sua grazia,
Venirgli in dispregio, in odio, o simili. Lat. gratiâ excidere. Gr.
χάριτος
ἐκπίπτειν. |
Esempio: | M. V. 11. 20. Di che forte ne fu biasimato, e dell'amore cadde di tutta la gente
d'arme, che erano a sua ubbidienza. |
Esempio: | Dav. Scism. 12. Avendo veduto sua madre, e sorella esserli cadute di grazia, e
così pensò, che a lei avverrebbe. |
Definiz: | §. VI. Nel medesimo sentimento usiamo anche Cadere assolutamente. |
Esempio: | Tac. Dav. ann. 13. 165. La madre cominciò appoco appoco a cadere, essendosi
Nerone intabaccato con Atte liberta. |
Definiz: | §. VII. Cader d'animo, di cuore, e simili, vale Perdersi d'animo, Perdere il coraggio. Lat.
animo cadere, animum despondere. Gr. θυμοῦ
ἐκπίπτειν. |
Esempio: | Sen. ben. Varch. 5. 2. Perciocchè egli mai non cadrà d'animo, mai non
s'arrenderà. |
Definiz: | §. VIII. Cader malato, Cadere infermo, vale Ammalare, Infermarsi. Lat.
in morbum incidere. Gr. εἰς
νόσον πίπτειν. |
Esempio: | G. V. 7. 50. 2. Giunto in Arezzo, cadde malato, e come piacque a Dio, passò di
questa vita. |
Esempio: | E G. V. 8. 80. 1. Incontanente cadde malato, e in pochi dì
morío. |
Esempio: | Bemb. stor. 4. 49. Volendo Piero de' Medici porsi in via per andare dirittamente
nel contado di Firenze, cadendo malato soprastette. |
Esempio: | Ar. Fur. 34. 43. E dopo un lungo domandar mercede Infermo cadde, e ne rimase
estinto. |
Esempio: | E Ar. Fur. 36. 64. Infermo caddi, e mi mori' di doglia.
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Definiz: | §. IX. Cader morto, vale Morire di morte improvvisa. |
Esempio: | Nov. ant. 59. 3. Sì se le sollevò il cuore di tra sì gran gioia, che in poco d'ora
cadde morta. |
Definiz: | §. X. Cader morto, e Cadere assolutam. vale Morire. Lat. mori, occidere. Gr.
πίπτειν. |
Esempio: | Petr. son. 64. E se non, ch'al desio cresce la speme, I' cadre' morto, ove più
viver bramo. |
Esempio: | E Petr. cap. 9. Brenno, sotto cui cadde gente molta, E poi
cadd'ei sotto 'l famoso tempio. |
Esempio: | Bocc. nov. 15. 34. Noi ti darem tante d'uno di questi pali di ferro sopra la
testa, che noi ti farem cader morto. |
Definiz: | §. XI. Cader bocconi, o boccone, vale Cadere colla faccia innanzi. Lat. pronum cadere, decidere. Gr. πρηνῆ
πεπτωκέναι. |
Esempio: | Din. Comp. 3. 75. Cadde boccone, eglino smontati l'uccisono. |
Definiz: | §. XII. Cadere sotto alcuna regola, misura, o simili, vale Esser compreso sotto quella regola,
misura, ec. |
Esempio: | Sen. ben. Varch. 3. 11. Perchè non poterono cadere sotto alcuna regola.
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Definiz: | §. XIII. Cadere ad alcuno, vale Appartenergli, Toccargli. Lat. spectare,
pertinere. Gr. προσήκειν. |
Esempio: | Bocc. nov. 96. 15. E se a me di ciò cadesse il riprendervi, io so bene ciò, che io
ve ne direi. |
Esempio: | Introd. Virt. E perciò cadrebbe a lei di darti imprima i suoi ammonimenti.
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Definiz: | §. XIV. Cader della memoria, di mente, e simili, checchè sia, vale Scordarselo. Lat.
memoriâ excidere. Gr. μνήμης
ἐκπίπτειν. |
Esempio: | Bocc. nov. 96. 16. Or évvi così tosto della memoria caduto, le violenze fatte alle
donne da Manfredi avervi l'entrata aperta in questo regno? |
Definiz: | §. XV. Cadere al basso, Pervenire in cattiva fortuna. |
Esempio: | Dittam. 2. 12. Ond'io accuso, quando ben compasso, Il lor mal fare per l'una
cagione, Per la qual son caduta sì al basso. |
Definiz: | §. XVI. In proverb. Cader della padella nella brace, vale Passar da stato cattivo in altro
peggiore. Lat. ex calcariâ in carbonariam. |
Esempio: | Salv. Granch. 1. 4. Che tu non abbia Fatto peggio, e non sii caduto della Padella
nella brace. |
Esempio: | Ar. Fur. 13. 30. Che sovente in proverbio il volgo dice, Cader
della padella nella brace. |
Definiz: | §. XVII. Pure in proverb. Cadere in bocca al cane, che vale Aver pessimo fine di suo affare.
Lat. in suum damnum incidere. |
Definiz: | §. XVIII. E quell'altro Cader il presente sull'uscio, che vale Condur bene alcuna faccenda insino
alla fine, e in sul conchiuderla, abbandonarla, o precipitarla. Lat. toto devorato bove in
caudâ deficere. |
Esempio: | Cecch. Servig. 4. 10. Io ti so dir, ch'e' ci cade il presente Sull'uscio.
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v. USCIO.
Definiz: | §. XIX. E similmente in proverb. È meglio cadere dalle finestre, che dal tetto, e vale, che Di due
mali si deve eleggere il minore. Lat. praestat uni malo obnoxium esse, quam duobus.
v. Flos 253. |
Definiz: | §. XX. Pure in proverb. Costì mi cadde l'ago. |
v. AGO.
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