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1) Dizion. 4° Ed. .
DISARMARE
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DISARMARE.
Definiz: Tor via l'armi, Spogliar dell'armi, Privar dell'armi: e non che nel signific. att. ma nel neutr. si adopera, e nel neutr. pass. Lat. exarmare, alicui arma detrahere, aliquem armis exuere. Gr. ἀφοπλίζειν.
Esempio: Filoc. 3. 1. Fattisi disarmare le loro armi offersero al santo altare in riverenzia, ed in perpetuo onor dello eccelso Dio.
Esempio: Bern. Orl. 1. 19. 33. Astolfo scese in terra, e disarmollo.
Definiz: §. I. E per metaf.
Esempio: Petr. son. 212. E udir cose, onde 'l cor fede acquista, Che di gioia, e di speme si disarme.
Definiz: §. II. E Disarmare, assolutamente, vale Levare il campo, Licenziar l'esercito. Lat. deponere arma, ab armis discedere. Gr. στρατιὰν ἀπάγειν.
Esempio: G. V. 9. 169. 2. L'armata delle diciassette galée disarmaro, e lasciaro l'assedio di Portovenero.
Esempio: E G. V. cap. 210. 2. I Pisani non si vollon mettere alla battaglia, e si tornaro in Pisa, e disarmaro con loro danno, e vergogna.
Definiz: §. III. E Disarmare un vassello, si dice del Torne dal luogo loro tutti gli arredi, e le provvisioni necessarie.
Definiz: §. IV. Disarmar volte, Disarmar ragne, o simili, vagliono Levarne i sostegni, Torne l'armadura; contrario di Armare nel signific. del §. IV.