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1) Dizion. 5° Ed. .
CELATO.
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CELATO.
Definiz: Partic. pass. di Celare. –
Esempio: Passav. Specch. Penit. 77: Quel luogo era ben chiuso e celato da ogni gente.
Definiz: § I. E in forma d'Add. Nascosto, Occulto, Segreto. –
Esempio: Dant. Conv. 125: La luna.... entrare sotto a Marte dalla parte non lucente, e Marte stare celato tanto che ec.
Esempio: Passav. Specch. Penit. 151: Sopra tutte le cose attenda il confessoro di tenere segrete e celate le cose che egli ode in confessione.
Esempio: Petr. Rim. 1, 164: Che quant'io parlo è nulla Al celato amoroso mio pensero.
Esempio: Bocc. Decam. 2, 37: Pregandolo che questo tenesse celato.
Esempio: E Bocc. Decam. 3, 159: Sì era questo suo amor celato, che della sua malinconia niuno credeva ciò essere la cagione.
Esempio: Salvin. Disc. 2, 491: Non hanno.... l'amicizie ad essere.... complicità tali, che convenga a tal effetto, come nelle compagnie de' malandrini, stare celati.
Esempio: Fiacch. Fav. 1, 79: Oh s'io potessi vivere Tra i rami tuoi celata!
Definiz: § II. Alla celata, posto avverbialm., lo stesso che Celatamente, Di nascosto; ma molto meno usato. –
Esempio: Rim. Ant. Pucc. A. P. 3, 316: A noia m'è chi, mentre insieme due Istanno ragionando alla celata, E' cura men del terzo che d'un bue.
Esempio: Pier. Cron. 62: E allora si discoperse il veleno, Ch'e' Fiorentini avean nel cuore, e l'odiora (gli odj) pessime, che si portavano a la celata.
Esempio: Liv. Dec. 2, 358: Si partì di notte alla celata.
Esempio: Pitt. B. Cron. 93: A la scoperta e alla celata parlavano, e aoperavano che io fossi condannato.
Definiz: § III. Di celato, posto avverbialm., lo stesso che Celatamente, Occultamente. –
Esempio: Giamb. Tratt. mor. 269: So bene che ci vieni e vai a tutta tua posta, ma più di celato.
Esempio: Strin. Cron. 114: Baldo Marabottini morì a Padova; ed in prima che morisse, di parecchi anni avea fatto testamento di celato.
Definiz: § IV. In celato, posto avverbialm., lo stesso che Celatamente, Occultamente, In segreto; ma molto meno usato. –
Esempio: Liv. Dec. 1, 264: A niuno si mostravano fieri, nè in celato, nè in aperto.
Esempio: E Liv. Dec. 1, 416: Fu fatto grande duolo de' cavalieri in celato e in palese.
Esempio: Collaz. SS. PP. 71: Per desiderio di laude umana noi dimostriamo dinanzi ai frati di osservare più istrette cose, che noi non usiamo di fare in celato nelle nostre cellette.
Esempio: Ceff. Dicer. 64: Noi non solamente pur una volta abbiamo difeso e mantenuto il vostro onore, e la vostra eccellenzia, e de' vostri predecessori, ma sempre in celato e palese.
Definiz: § V. Celato, posto avverbialm., vale Celatamente. –
Esempio: Giamb. Etic. Arist. 24: L'uomo che è de grande animo, ama altrui et vuole male altrui manifestamente et non celato.