Lessicografia della Crusca in rete

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SMALTIRE
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SMALTIRE.
Definiz: Concuocere il cibo nello stomaco. Lat. concoquere, digerere.
Esempio: lib. Am. Lo qual riempiendo lo corpo, con nutrimento, poich'è smaltito, fa di mangiar tornare appetito.
Esempio: Cr. 1. 5. 2. Ne' luoghi freddi abitabili sono i corpi di maggiore ardíre, e che meglio smaltiscono.
Esempio: Coll. S. Pad. Ma eziandio molto attevole alla solennità del vespro, essendo già smaltito il cibo.
Esempio: Tratt. gov. fam. Obbligati meno, che puoi, e sij ben povero, smaltendo il pane del dolore, con la vita pura, assidua orazione, e penitenza.
Definiz: ¶ Per metaf.
Esempio: S. Grisost. Rade volte lo cuor ben si nutrica di questa ferita, e male smaltir possiamo la 'ngiuria ricevuta.
Esempio: M. V. 9. 7. Quello, che non si poteva smaltíre, era, che 'l Comune avea offerta tutta sua possa al Legato.
Esempio: Guid. G. Acciocchè la potenza vostra smaltisca tutti li nostri danni.
Definiz: E Smaltire uno, o che che si sia, è levarselo per affatto dinnanzi.
Esempio: Tac. D. Ann. E mandarlo con la scusa di nuove terre a smaltire per froda, o fortuna.